Roma, 5 nov. (LaPresse) – Una giuria internazionale presieduta da Ennio Morricone e composta da Susanne Bier, Roberto Bolle, Carmen Chaplin, David Puttnam, Pierre Thoretton, Debra Winger ha assegnato il Premio Marc’Aurelio della Giuria al miglior film a ‘Un cuento chino’ di Sebastian Borensztein.
Invece il Gran Premio della Giuria Marc’Aurelio va a ‘Voyez comme ils dansent’ di Claude Millet.
Il Premio Speciale della Giuria Marc’Aurelio è stato assegnato a ‘The eye of the storm’ di Fred Schepisi.
Una menzione speciale, il Premio Speciale alla colonna sonora della Giuria Marc’Aurelio, va a Ralf Wengenmayr per le musiche di ‘Hotel Lux’ di Leander Haussmann.
Miglior attrice Noomi Rapace per ‘Babycall’ di Pal Sletaune (Germania/Norvegia/Svezia). Miglior attore Guillaume Canet per il film ‘Une vie meilleure’ di Cedric Kahn (Francia).
Marc’Aurelio esordienti ex aequo va a ‘Circumstance’ di Maryam Keshavarz (Usa-Iran-Francia-Libano) e a ‘La brindille’ di Emmanuelle Millet (Francia).
Il Marc’Aurelio della giuria di Alice nella città composta da ragazzi viene assegnato a ‘En el nombre de la hija, regia di Tania Hermida P. (Ecuador).
Lo stesso riconoscimento, ma per i ragazzi sopra i 14 anni, per il film ‘North Sea Texas’ di Davo Defurne (Belgio).
Il gran premio L’Altro Cinema – Extra miglior documentario: ‘Girl Model’ di David Redmon e Ashley Sabin (Usa).
Premio BNL del pubblico a ‘Un cuento chino’ di Sebastian Borensztein (Spagna).
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