Los Angeles (California, Usa), 10 dic. (LaPresse/AP) – Kirsten Dunst ha ottenuto un ordine restrittivo nei confronti di un uomo francese che le ha ripetutamente inviato delle lettere e ha viaggiato numerose volte fino a Los Angeles per cercare di incontrarla. Il giudice della corte suprema Carol Boas Goodson, ieri ha stabilito l’obbligo per Jean Christophe Prudhon di Digione, in Francia, di mantenersi ad almeno 100 metri di distanza dall’attrice di ‘Spider man’. Prudhon ha scritto a Kirsten più di 50 lettere e in una di queste ha reso noto di aver venduto la sua casa in Francia per permettersi di viaggiare e incontrare la Dunst, che non ha mai risposto a nessuna delle sue 50 lettere.
L’uomo ha anche scritto di essere innamorato dell’attrice e di aver spesso atteso fuori dalla casa della Dunst per cercare di incontrarla venendo scambiato per un paparazzo. “Sono spaventata per la mia sicurezza, per quella della mia famiglia e per i miei amici che vengono a trovarmi a casa”, ha scritto la Dunst nelle carte giudiziarie. “Sono preoccupata della possibilità che la condotta di Prudhon possa peggiorare, mettendo me e la mia famiglia in pericolo”. Inoltre Kristen avrebbe incaricato il suo personale di sicurezza di avvertire l’uomo di stare lontano da lei, ma lui si è rifiutato. La madre di Kirsten, Inez Dunst ha scritto in una dichiarazione giurata di essere stata molto allarmata quando ha visto l’uomo la settimana scorsa davanti alla sua porta che cercava di vedere l’attrice, una preoccupazione che si è incrementata dopo aver appreso che l’uomo avrebbe anche venduto la sua casa in Francia per poter continuare a recarsi a Los Angeles e incontrare sua figlia.
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