Lindsay Lohan in tribunale, il giudice approva la buona condotta

Los Angeles (California, Usa), 15 dic. (LaPresse) – Ieri Lindsay Lohan è apparsa in tribunale per un aggiornamento sulla sua condizione di libertà vigilata. Il giudice della Corte Superiore losangelina, Stephanie Sautner, ha approvato il miglioramento di condotta della giovane badgirl che avrebbe finalmente rispettato quanto ordinatole dalla corte nei mesi scorsi, vale a dire il servizio in una comunità e un adeguato numero di sedute di terapia. “Signorina Lohan, ha effettivamente svolto il suo lavoro”, ha affermato il giudice durante l’incontro, secondo quanto riporta il ‘Los Angeles Times’.

Nell’ultimo mese infatti, la biondissima Lohan ha scontato i 12 giorni di servizio civile, al mese, che le erano stati imposti e si è sottoposta a una sessione in più di terapia, rispetto alle quattro che le erano state imposte. Non solo. La sua condizione di libertà vigilata potrebbe cessare da febbraio, a patto che, entro quel mese, lei completi i 60 giorni di servizio totali inizialmente previsti.

Il giudice, inoltre, le ha consentito di poter lasciare lo stato o andare dove più le aggrada per lavoro o affari una volta che, ogni mese, ha esaurito i suoi 12 giorni di impegni civili. Entro il 17 gennaio, Lindsay dovrà completare quattro sessioni di terapia e 12 giorni di lavoro presso una camera mortuaria. Forse, le conviene adeguarsi alla legge una volta per tutte.