Lisbona (Portogallo), 17 dic. (LaPresse/AP) – La cantante di Capo Verde Cesaria Evora si è spenta all’ospedale Baptista de Sousa di Mindelo, sull’isola capoverdiana di Sao Vicente, dove era nata settant’anni fa. La Evora, conosciuta come ‘la diva scalza’, perché solita esibirsi senza scarpe, era una delle principali interpreti della musica nazionale capoverdiana nota come ‘morna’. La notizia del decesso è stata confermata dalla sua casa discografica Lusafrica.
Grande fumatrice per decenni, negli ultimi anni la Evora aveva avuto gravi problemi di salute ed era stata sottoposta a numerose operazioni. Nel 2005 le furono diagnosticati problemi di cuore, nel 2008 ebbe un infarto e nel 2010v aveva subito un intervento a cuore aperto. A settembre di quest’anno era giunta alla decisione di ritirarsi dalle scene musicali. Mai sposata, ha avuto un figlio e una figlia da due diversi uomini.
A comporre il suo repertorio era soprattutto la musica tradizionale dell’ex colonia portoghese di Capo Verde, principalmente in lingua creola. Il suo stile di canto l’ha fatta spesso paragonare alla cantante jazz statunitense Billie Holiday. Il successo per lei arrivò abbastanza tardi, a livello internazionale grazie all’album ‘La Diva Aux Pieds Nus’, del 1988, registrato in francese. L’album del 1995 ‘Cesaria’ è stato invece diffuso in oltre dieci Paesi e le ha permesso di ottenere la prima nomination ai Grammy, portandola in tour in tutto il mondo. La vittoria del prestigioso premio musicale arriverà però qualche anno più tardi, nel 2003, grazie all’album ‘Voz D’Amor’.
Nata il 27 agosto 1941, conosciuta dagli amici con Cize, la Evora è cresciuta a Mindelo, città portuale di 47mila abitanti sull’isola di Sao Vicente. “La nostra musica – aveva detto la cantante in un’intervista del 2000 ad Associated Press – è un mucchio di cose. Alcuni dicono che assomigli al blues o al jazz. Altri dicono che sia simile alla musica brasiliana o africana, ma nessuno realmente lo sa. Nemmeno i più anziani”.
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