Roma, 5 lug. (LaPresse) – Monta la protesta a Cinecittà, i famosi studios cinematografici destinati alla dismissione industriale. Da ieri sera, nel versante della Tuscolana, si vedono delle tende: sono state piantate sul terrazzo degli edifici dai lavoratori che così hanno deciso di occupare la cittadella cinematografica. Da circa due anni su Cinecittà ‘pesa’ il progetto di trasformare gli studios in un centro di intrattenimento con la costruzione di alberghi, beauty farm e parcheggio: e il piano prevede di fatto l’allontanamento di quasi tutte le maestranze con un deperimento dell’industria cinematografica italiana. I lavoratori chiedono al Ministero del beni culturali, che detiene il 20% delle azioni di Cinecittà Studios, e al ministero dell’Economia, proprietario al 100% di terreni e teatri, di intervenire.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata