Roma, 23 lug. (LaPresse) – Ognuno fa quello che pensa al momento. Si va a sensazioni, di certo il sesso non altera le prestazioni. A incidere sono ben altre cose”. Risponde così, senza imbarazzi, Luca Marin, il campione di nuoto che sta per affrontare la sua terza Olimpiade, ai giornalisti che gli chiedono di entrare nel dibattito sul sesso pre gara agonistica. A margine della presentazione della squadra del Circolo Aniene di Roma, il nuotatore dice: “Io sono single, avro’ poi sette giorni da trascorrere lì. Ci daremo da fare…”.
Riguardo alla sua gara sui 400 misti il siciliano spiega che “l’obiettivo è la finale”. “Sono carico – ha aggiunto – arrivo a Londra nelle migliori condizioni possibili ma non so se potrò essere ‘la sorpresa’. Prima di tutto c’è la finale da centrare in una disciplina che ha visto alzarsi sempre di più il livello”.