Mila Kunis: Più invecchio più mi sento sexy

Milano, 7 set. (LaPresse) – “Quando andavo a scuola non c’era un ragazzo che mi invitasse a ballare. Ora che compaio nelle liste delle donne più sexy, penso che più invecchio più mi sento a mio agio”. Così Mila Kunis si confessa a “Io donna” in edicola sabato 8 settembre. La neofidanzata di Ashton Kutcher sempre controcorrente, si lancia in una difesa dei ‘Peter Pan’. “In fondo fanno tenerezza gli uomini che mantengono uno spirito ingenuo, infantile. Se a uno piace giocare coi videogame, be’, non ci trovo nulla di male”. Non risparmia però qualche frecciatina a Brad Pitt (“Fa il testimonial di un profumo? Mia nonna sarà contenta!”).

E parla a cuore aperto della lunga strada dall’Ucraina a Hollywood. “Da bambina non avevo idea di cosa fosse un’attrice. Queste sono cose normali negli Stati Uniti, non per una come me, cresciuta nell’ex Unione Sovietica. Poi, a Los Angeles, è successo tutto gradualmente: foto pubblicitarie, spot, tv e infine il cinema”. Così Mila Kunis inizia a raccontare della sua infanzia: “Sono arrivata in America a 9 anni e i miei genitori pensarono di iscrivermi a questa scuola, Beverly Hills Studios, di cui avevano sentito parlare alla radio, perché io stessi con altri bambini e imparassi la lingua”.

“In realtà era una scuola di recitazione. Costava 250 dollari, una cifra enorme per la mia famiglia. E presto mi trovai a fare pubblicità per la Barbie. Ma mamma e papa volevano che ricevessi un’educazione scolastica regolare e che avessi sempre buoni voti. Infatti ho finito il liceo. Poi, una volta entrata al college, ho chiesto loro il permesso di interrompere gli studi. A quel punto ero sicura di volere continuare a recitare”.