Los Angeles (California, Usa), 8 nov. (LaPresse) – Javier Bardem è perfetto per i ruoli da antagonista nei film, e non a caso interpreta il cattivo Raoul Silva in ‘Skyfall’, il nuovo film di 007. Tuttavia avremmo potuto vederlo nei panni di James Bond, se non avesse rifiutato l’offerta. Ma l’attore spagnolo non si pente della decisione, perché sentiva che era il momento sbagliato per lui. Stavolta ha accettato di partecipare al franchise grazie alla “sceneggiatura potente”. “Anni fa, c’ero vicino – ha detto parlando dell’offerta – non mi ricordo quale film fosse. Ma sì, è solo che non era quello il tempo. Non sentivo che fosse il momento per me di fare qualcosa di simile. E poi, stavo facendo qualcosa di diverso, così ho rifiutato. Questa volta, quando l’ho letto, ho sentito che si trattava di materiale molto potente, e volevo partecipare a un film di Bond”.

Ma l’attore 43enne non rimpiange di aver rifiutato la possibilità di essere il primo Bond spagnolo, e ammette di essere molto orgoglioso della sua carriera. “No – ha risposto al sito Cinema Blend alla domanda se avesse avuto ripensamenti sull’opportunità scartata – sono passato molte cose che potrei facilmente provare rammarico, ma non mi pento di nesusna di esse, perché così dà spazio per qualcosa d’altro che può arrivare di cui posso essere orgoglioso. Anche se quelle cose non sono state eseguite alla perfezione, sono quelle in cui ho creduto al momento”.

In ‘Skyfall’ inoltre, Javier, ha quasi avuto la possibilità di stare accanto a Sean Connery – che ha interpretato Bond in sette film. Infatti, il regista Sam Mendes ha rivelato di aver considerato per un breve periodo di mettere nel cast del film d’azione l’attore 82enne. Mendes ha pensato di chiedere a Sean di assumere il ruolo di Kinkade, interpretato da Albert Finney, nel nuovo film, ma il regista ha confessato che non si sarebbe sentito nel giusto se la leggenda del cinema fosse tornato nel franchise con un ruolo diverso. “C’è stata una discussione precisa su questo tema – aveva raccontato il regista – ma penso che sarebbe stato problematico. Per me, avrebbe sviato gli spettatori dal film. Connery è Bond e non tornerà come un altro personaggio. Quindi, c’è stato un flirt molto breve con questo pensiero, ma non poteva succedere, perché sarebbe stato una distrazione”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata