Roma, 26 mag. (LaPresse) – Psy, la popstar coreana che con il suo ‘Gangnam Style’ ha fatto impazzire il mondo, sbarca all’Olimpico per il derby di Coppa Italia. Ma viene accolto dai fischi. L’artista è stato accolto da un inequivocabile coro, unanime e bipartisan, “scemo, scemo”, da parte delle due curve. Fischi, cori di scherno o semplice indifferenza anche nel corso della esibizione ed al termine mentre un centinaio di persone, soprattutto giovani, si sono invece assiepate vicine alla postazione dove il rapper ha cantato per scattare delle fotografie. Psy, alla sua prima performance italiana, ha eseguito due brani la nuova hit ‘Gentlemen’ ed il celeberrimo tormentone ‘Gangnam Style’. L’artista ha mantenuto il suo aplomb ringraziando comunque il pubblico al termine dell’esibizione durata poco meno di dieci minuti

Psy si era presentato entusiasta stamane a Roma in conferenza stampa. “Conosco l’atmosfera – aveva spiegato – anche in Corea ci sono due squadre che dividono lo stesso stadio, la stessa casa, ma sono contento di fare questa esibizione perché spero di poter divertire e rilassare tutti”. “Per noi è una giornata importante – aveva sottolineato Carlotta Ventura, direttore Domestic media di Telecom Italia – l’esibizione di Psy è il momento di conclusione di un racconto che dice che ‘il calcio è di chi lo ama’, che vuole riportare il calcio ad essere una festa, una cosa sana. È una tappa di questo percorso che è passato per i bambini, attraverso la Junior Tim cup che oggi porterà allo stadio 2mila bambini, i dilettanti, e oggi facciamo una festa con Psy”.

Ai bambini si rivolge anche la popstar coreana: “So che tanti bambini mi amano, non so perché ma la cosa mi rende molto felice. Forse è perché assomiglio a un cartone animato?”, ha scherzato. La conferenza stampa è anche l’occasione per chiarire quanto successo al festival di Cannes quando un suo sosia ha fatto impazzire la Croisette: “È stato invitato alle feste – ha detto Spy – ha bevuto moltissimo champagne e fumato molte sigarette. Può sembrare una cosa divertente ma un vago danno alla mia immagine lo ha portato”. In più, scherza: “Io ho una sola guardia del corpo, lui ne aveva tre”. La popstar coreana è entusiasta della sua prima esibizione in Italia. “Io amo l’Italia”, dice pronunciando le sue uniche parole in italiano, “amo la vostra passione”.

“Sport e spettacolo sono due cose diverse – aggiunge – ma se li metti insieme si crea una grande sinergia. Anche gli artisti devono mostrare il proprio gioco alla gente, come una squadra. Per noi non c’è chi vince o chi perde, ma c’è comunque un pubblico da accontentare”. Psy divide nettamente la la sua carriera in due: prima e dopo ‘Gangnam style’, il successo planetario che gli ha consentito di girare il mondo, ma che lo costtringe “lontano da casa” dallo scorso settembre. Prima di Gangnam Style ha commesso anche qualche errore. Come nel 2004, con la canzone ‘Dear America’. “Non era una canzone contro gli Usa – precisa – ma contro la guerra. Quando uscì ero giovane, e ho chiesto scusa per la terminologia eccessiva che ho usato”.

Diventa serio, Psy, anche quando gli viene chiesto della Corea del Nord. “Non so se sono famoso anche lì – ammette – non riesco a saperlo, non lo so”. L’attenzione si sposta subito, però, alla performance di questo pomeriggio. L’esibizione sarà trasmessa in esclusiva in diretta streaming su Cubomusica.it dalle ore 17. Psy si esibirà cantando il nuovo singolo ‘Gentlemen’ e il successo da oltre 1 miliardo e mezzo di visualizzazioni su Youtube e più di 7 milioni di ‘like’ che lo ha reso famoso in ogni angolo del pianeta ‘Gangnam Style’. Quanto al compenso che Spy riceverà, precisa Carlotta Ventura, “la cifra è infinitamente lontana da quella scritta dai giornali, inferiore al decimo. È una performance che regala Tim – sottolinea – che non avrà nessun impatto sui biglietti della partita”.

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