Elton John: Sono fortunato a essere vivo, ero una bomba a orologeria

Londra (Regno Unito), 10 lug. (LaPresse) – “Sono fortunato ad essere vivo”. Elton John parla per la prima volta dell’appendicite che ha messo a repentaglio la sua vita e lo ha portato ad annullare i restati concerti del suo tour estivo, tra cui la data italiana del 9 luglio che avrebbe dovuto portarlo a Barolo nelle Langhe per il festival Collisioni. “Ero una bomba a orologeria – la star ammette con il britannico Sun – immagino che sarei potuto morire in qualsiasi momento. Mi sento fortunato e grato ad essere vivo”.

Sir Elton si è esibito in nove concerti più l’evento White Tie and Tiara Summer Ball organizzato dalla sua fondazione per la lotta all’Aids “in agonia”, racconta. Il 66enne èpensava che si trattasse di intossicazione alimentare, ma “in seguito a numerose analisi conoscitive ed esami del sangue con il suo team medico nel Regno Unito, è stata confermata la diagnosi di ascesso dell’appendice attorno ad un’appendicite retrocecale” come spiega il comunicato ufficiale pubblicato dall’organizzazione di Collisioni.

Da ieri John è relegato a letto nella sua casa di Windsor, dove sta venendo sottoposto a un ciclo di forti antibiotici ed è previsto che entri in sala operatoria nel Regno Unito nelle prossime settimane, una volta che i medici saranno riusciti a ridurre il tasso di tossine nella zona dell’appendice infiammata. “Elton ha superato il peggio – ha detto una fonte al quotidiano britannico – ma è ancora molto malato. Detesta non essere in grado di fare i concerti che aveva in programma. Ma non c’è modo per cui i fan possano dargli torto dato il calvario che sta passando”.

Il portavoce dell’artista, che lo scorso anno si è esibito in 170 date, ha confermato che Sir Elton John non tornerà in tour finché non si sarà completamente rimesso sia dalla prevista operazione chirurgica sia dai danni causati dall’ascesso all’appendice. “Elton è incredibilmente rammaricato – ha aggiunto – di spostare queste date. Sapere che ha fatto questi sforzi sovrumani ed ha continuato a suonare a grandissimi livelli nonostante la malattia, non fa che confermare la sua dedizione ai fan europei. Non vede l’ora di tornare al massimo della forma e suonare nei restanti concerti a partire dall’inizio di settembre 2013”.