Londra (Regno Unito), 19 ago. (LaPresse/AP) – I One Direction diventano 3D sul grande schermo. Anche la boy band più amata del momento dà il suo contributo alla tradizione dei grandi film musicali, con un lungometraggio di debutto che della triade sul sesso droga e rock’n’roll fa a meno dei primi due elementi.

Il documentario diretto da Morgan Spurlock ‘One Direction: This Is Us’ segue Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson a casa, in studio e in tour, giungendo alla conclusione che i cinque fanciulli che hanno conquistato il mondo sono dei bravi ragazzi.

Spurlock, regista e produttore statunitense noto soprattutto per il documentario del 2004 ‘Supersize me’, con questo nuovo lavoro ha abbracciato la missione di convertire i non credenti in fan della band di origini anglo-irlandesi lanciata dalla versione britannica di ‘X Factor’ nel 2010. “Questi ragazzi sono così affascinanti e così fantastici, che vi sfido ad andare al cinema e a non apprezzarli quando il film finisce” ha dichiarato Spurlock.

La pellicola esce nelle sale inglesi il 30 agosto e in quelle italiane il 5 settembre. Domani a Londra si tiene la première, e c’è da scommettere che lo spazio di fronte al red carpet sarà invaso da chi i One Direction già li ama.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: ,