Miami (Florida, Usa), 30 gen. (LaPresse/AP) – Justin Bieber è risultato positivo alla marijuana e allo Xanax, un farmaco ansiolitico, negli esami tossicologici condotti la scorsa settimana subito dopo il suo arresto a Miami Beach per guida in stato di ebbrezza, resistenza all’arresto e patente scaduta. È quanto emerge dall’esito preliminare dei test, dal quale non risulta invece la presenza di altre droghe come la cocaina. Bieber si è dichiarato non colpevole, ma dopo l’arresto aveva detto alla polizia di avere fumato marijuana e avere assunto un farmaco per il quale c’è bisogno di prescrizione. La popstar 19enne aveva lasciato il carcere a seguito del pagamento di una cauzione di 2.500 dollari. Precedentente la polizia ha reso noto che da altri test condotti su Justin Bieber, il tasso di alcol nel sangue è risultato inferiore allo 0.02%, livello considerato la soglia di ubriachezza per i conducenti al di sotto dei 21 anni di età.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata