Roma, 11 feb. – Tredici vittorie e ben 27 nomination. Nessuno come l’Italia nella corsa all’Oscar di Miglior Film Straniero. Un premio però che manca al Belpaese dal 1999 quando fu Roberto Benigni a trionfare con La Vita è Bella. Quest’anno il favorito è Paolo Sorrentino con “La Grande Bellezza”, il cui trionfo è bancato a 1,65. L’unico in grado di poter contrastare il regista italiano sembra essere il norvegese Thomas Vinterberg con “Il Sospetto” quotato a 3,00. Il regista di Copenhagen vorrebbe emulare la connazionale Susanne Bier che, tre anni fa, trionfò con “In Un Mondo Migliore”. Terzo incomodo potrebbe essere l’opera del belga Felix Van Groeningen: il suo “Alabama Monroe”, sulla lavagna Matchpoint, è dato a 7,00. Quasi senza speranza il cambogiano T”he Missing Picture” e il palestinese “Omar”. (Agipronews)
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata