Londra (Regno Unito), 17 feb. (LaPresse/AP) – Ai Bafta, il corrispettivo inglese degli Oscar, è stata una lotta tra i film ‘Gravity’ di Alfonso Cuarón e ’12 anni schiavo’ di Steve McQueen. ‘Gravity’ ha vinto più premi (Miglior film inglese, Regista, Fotografia, Effetti speciali, colonna sonora originale, Sonoro) ma a ’12 anni schiavo’ sono andati i due più importanti (miglior film e migliore attore protagonista). Mentre l’italiano ‘La Grande bellezza’ di Sorrentino ha nuovamente battuto ‘La vita di Adele’ vincendo il premio come miglior film in lingua straniera. E crescono le aspettative di un’affermazione agli Oscar a Los Angeles, tra due settimane.
Premi di sceneggiatura sono andati ad ‘American Hustle’ e ‘Philomena’, con ‘Frozen’ eletto Miglior Lungometraggio Animato, Chiwetel Ejiofor miglior attore per ’12 anni Schiavo’, Jennifer Lawrence miglior attrice non protagonista, Barkhad Abdi miglior attore non protagonista e Cate Blanchett migliore attrice protagonista. Altri 4 i Bafta incassati da ‘Gravity’, con Peter Greenaway premio speciale per il contributo dato al cinema inglese nel corso degli anni e Will Poulter eletto miglior giovane in ascesa.
Per Sorrentino è l’ennesimo successo conseguito di una stagione di riconoscimenti internazionali che potrebbe essere suggellata il 2 marzo con l’Oscar che al cinema italiano manca dal 1999 con ‘La vita è bella’ di Roberto Benigni. ‘La grande bellezza’, ritratto appassionato e amaro di una Roma affascinante e decadente, ha per protagonista Jep Gambardella (Toni Servillo), viveur 65enne e scrittore di un solo libro che frequenta con disinvoltura tra salotti culturali e mondanità romana. Oltre a Toni Servillo il cast è composto fra gli altri da Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Isabella Ferrari, Pamela Villoresi, Carlo Buccirosso, Galatea Ranzi, Massimo Popolizio.