Dalle nostre inviate a Sanremo Chiara Troiano e Virginia Michetti
Sanremo (Imperia), 20 feb. (LaPresse) – Dopo la convulsa giornata-serata di ieri, il Festival di Sanremo torna a fare il suo lavoro e parla di musica. Archiviati Beppe Grillo, dimostranti e sipari che non si alzano, la serata è stata “ordinata”, proprio come si augurava Fabio Fazio. Franca Valeri, Claudio Baglioni e Rufus Wainwright: questi i tre momenti più attesi, emozionanti e applauditi di tutta la serata.
Poco prima dell’avvio, Fabio Fazio, ai microfoni del Tg1, esprime la volontà che ci sia “una gara ordinata, equilibrata e serena” e risponde alle polemiche sulla protesta di ieri sera dei due lavoratori che hanno minacciato di buttarsi nel vuoto dalla galleria dell’Ariston. “E’ un’accusa infamante perché non tiene conto della storia persone, non crede possibile che ci siano persone per bene. Ci sono cose che non si fanno e che le persone per bene non farebbero mai”, dice il conduttore. Poi parte la diretta, questa volta senza sorprese.
OMAGGIO DI SANTAMARIA A ALBERTO MANZI. Lezioni di italiano per Fabio Fazio in apertura della seconda serata del Festival di Sanremo. Il presentatore inizia la serata scrivendo su una lavagna sotto la dettatura di Alberto Manzi, maestro che in tv cercava di insegnare l’italiano agli italiani. Poi l’ingresso di Claudio Santamaria, che interpreterà Manzi nello sceneggiato ‘Non è mai troppo tardi’, in onda su Rai1 il 24 e 25 febbraio, per interpretare una lettera scritta da Manzi a dei suoi alunni di quinta elementare al termine della scuola. “Girando questo film – dice Santamaria – ho capito l’importanza dell’educazione e della scuola perché i bambini di oggi sono gli uomini che creeranno la società futura. bisogna insegnare ai bambini a pensare con la propria testa e dar loro gli strumenti per capire il mondo”.
LE GEMELLE KESSLER CON ‘QUELLI BELLI COME NOI’. Sul palco dell’Ariston nella seconda serata del Festival di Sanremo è poi il momento delle gemelle Kessler. Alice ed Helen entrano con lunghi abiti neri luccicanti e ballano e cantano su ‘Quelli belli come noi’. Prima volta per le due gemelle della televisione italiana alla kermesse canora e durante l’esibizione irrompe sul palco Luciana Litizzetto con indosso calze scure e un abito nero a rete e piume di struzzo al fondo.
FRANCESCO RENGA PRIMO CAMPIONE IN GARA. Entra sul palco dell’Ariston Francesco Renga, il primo Campione in gara della seconda serata del Festival di Sanremo. Il cantante bresciano porta in gara ‘A un isolato da te’, scritto e musicato da Roberto Casalino, e ‘Vivendo adesso’ con testi e musica di Elisa Toffoli. Renga indossa una giacca con risvolti in raso aperta su una camicia bianca sbottonata. La canzone finalista è ‘Vivendo adesso’.
SECONDO BIG GIULIANO PALMA. Prima volta in gara al Festival di Sanremo, arriva sul palco dell’Ariston Giuliano Palma. Look abituale: completo con cravatta e occhiali da sole d’ordinanza. Il primo brano in gara è ‘Così lontano’: sembra una canzone scritta da Nina Zilli, e infatti è proprio così. Classico sound da Giuliano Palma, ballabile e coinvolgente. Il secondo brano, ‘Un bacio crudele’, in avvio ricorda da vicino ‘Lust for life’ di Iggy Pop. Anche questo orecchiabile e divertente dal suono retrò. Palma è il solito animale da palcoscenico e anche a Sanremo non smentisce la sua disinvoltura davanti al microfono. Ad annunciare la canzone che passa alla fase finale, ‘Così lontano’ , è il bronzo olimpico a Sochi di slittino Armin Zoeggeler.
INTERMEZZO TRA FAZIO E LITTIZZETTO. Bello è anche…”: Fabio Fazio e Luciana Littizzetto sul palco dell’Ariston leggono insieme uno scherzoso monologo sulla bellezza.
NOEMI SUL PALCO DELL’ARISTON PER LA TERZA VOLTA. A Sanremo per la terza volta, Noemi è la terza Big in gara della seconda serata. Veronica Scopelliti, che nel 2010 arrivò quarta con ‘Per tutta la vita’ e nel 2012 terza con ‘Sono solo parole’, quest’anno partecipa alla 64esima edizione del festival con due produzioni internazionali: ‘Un uomo è un albero’ (prodotto da Steve Brown) e ‘Bagnati dal sole’ (prodotto da ichard FrenneAux). Un calo del microfono all’inizio della prima canzone innervosice visibilmente la cantante romana, che tuttavia prosegue sicura nell’esibizione e a fine del primo brano ringrazia il pubblico, al secondo incita a battere le mani. Per l’esibizione Noemi sceglie un abito bianco senza spalline, i capelli rosso fuoco con frangetta, raccolti in una stretta coda e rasati ai lati. Sul palco anche Cristiana Collu, direttrice del Museo Mart di Rovereto, che annuncia la canzone che passa alla fase finale: ‘Bagnati dal sole’.
RENZO RUBINO QUARTO BIG. Sul palco del Festival di Sanremo è il momento di Renzo Rubino, quarto big in gara stasera, con ‘Ora’ e ‘Per sempre e poi basta’. ‘Ora’ è un brano ritmato e radiofonico con un ritornello che rimane in testa. Secondo brano, ‘Per sempre e poi basta’, con un’atmosfera molto diversa: melodia classica che mette bene in risalto la voce profonda di Rubino che l’anno scorso fra i giovani a Sanremo vinse il premio della critica. La canzone che passa, per lui è ‘Ora’. Ad annunciarlo è Kasia Smutniak che presenta il suo nuovo film per la regia di Ferzan Ospetek ‘Allacciate le cinture’. A sorpresa l’attrice di origini polacche mostra sotto l’abito nero un pancino pronunciato, segno di una gravidanza che fino ad oggi non era ancora mai stata rivelata ai media.
STANDING OVATION PER FRANCA VALERI. Una standing ovation all’Ariston per Franca Valeri che con un abito rosso fuoco e stivali in tinta riprende il suo celeberrimo sketch della Sora Cecioni, la popolana romana sempre al telefono ‘con mammà’, che continua con Luciana Littizzetto. A fine numero, Fabio Fazio entra con con un mazzo di fiori per la Valeri. “Luciana durante il tuo monologo aveva le lacrime” le dice. “E’ vero, lo ha fatto su di me” ammette la comica torinese. Poi la Valeri ricorda di essere stata presente al primo Sanremo, 64 anni fa. “Io una canzone del cuore non ce l’ho perché per me la musica è l’opera – afferma la Valeri, ma, scegliendone una – per me è la prima, ‘Grazie dei fiori'”. L’attrice, nata il 31 luglio 1920, debutterà a Spoleto a luglio con un nuovo spettacolo, la commedia ‘Il cambio dei cavalli’. “Si tratta di una commedia in cui io rappresento, in fondo, quel riposo che davano una volta le locande ai cavalli”, racconta. Al congedo, tutto il teatro si alza in piedi rendedole omaggio.
RON QUINTO CANTANTE IN GARA. La sua prima volta sul palco dell’Ariston per il Festival di Sanremo è stata nel 1970 a soli sedici anni, e stasera Ron ci ritorna con due brani. Il primo, ‘Un abbraccio unico’, è nel suo stile: una ballata romantica. Il secondo, ‘Sing in the rain’, è invece una ballata folk, un inno alla positività con tanto di banjo. Ad annunciare la canzone che più votata, ‘Sing in the rain’, il giornalista Gian Antonio Stella con cui Luciana Litizzetto scherza: “Ce l’hai con noi perchè ieri sera abbiamo invitato la Casta?”, facendo riferimento agli attacchi del giornalista proprio nei confronti della casta.
BAGLIONI OSPITE CON UN MEDLEY. Ospite della seconda serata del Festival di Sanremo Claudio Baglioni. Il cantautore esegue un medley dei suoi brani più celebri: ‘Questo piccolo grande amore’, ‘E tu’, ‘Strada facendo’, ‘Avrai’, ‘Mille giorni di te e di me’. Anche in sala stampa cori e accendini accesi. Standing ovation in sala. “Ci ho messo 29-30 anni per decidere di tornare – ha scherzato Baglioni – ci ho pensato molto. Su questo palco hai sempre la sensazione di essere inadeguato perchè si concentrano tante tensione e dici ‘che ci sto a fare'”. Poi, caschetto da cantiere in testa, Baglioni invita a “costruire” e ha cantato ‘Con voi’ dopo avere invitato a dare più spazio alla musica a Sanremo “perché del resto si parla tutto l’anno”.
RICCARDIO SINIGALLIA SESTO BIG. Dopo il numero di Claudio Baglioni ricomincia la competizione del festival di Sanremo. Sesto campione in gara è Riccardo Sinigallia, alla sua prima volta sul palco dell’Ariston. L’ex Tiromancino, con chitarra in mano, canta ‘Prima di andare via’ e poi ‘Una rigenerazione’. Entrambe le canzoni sono state scritte a quattro mani con Filippo Gatti. passa il turno ‘Prima di andare via’, come annuncia Veonica Angeloni, la schiacciatice del Frosinone, statuaria nel suo 1,86 di altezza fasciata da un audace abito rosso fuoco.
FRANCESCO SARCINA ULTIMO ARTISTA IN GARA. Ultimo big in gara è Francesco Sarcina, ex leader delle Vibrazioni. Primo brano in gara ‘Nel tuo sorriso’, canzone dedicata al figlio Tobia che a fine esecuzione Francesco saluta dal palco. Poi Sarcina si esibisce in ‘In questa città’: non trascina e ha qualche sbavatura nell’intonazione. E’ il pugile Clemente Russo ad annunciare che il brano di Francesco Sarcina che va in finale al Festival di Sanremo è ‘Nel tuo sorriso’. Eliminata ‘In questa città’. Il pugile campano poi parla delle Olimpiadi di Rio 2016. “Io voglio andare a vincere”, dice.
RUFUS WAINWRIGHT CANTA I BEATLES. Sul palco del festival di Sanremo arriva il terzo e attesissimo ospite, Rufus Wainwright. L’arrivo del cantautore canadese ha causato molte polemiche da parte di gruppi cattolici per la pesunta blasfemia della sua canzone ‘Gay Messiah’, ma questa sera Rufus lascia fuori dall’Ariston tutte le controversie e canta al pianoforte uno dei suoi brani più noti e amati, ‘Cigarettes and Chocolate Milk’. Dopo aver parlato con semplicità della sua omosessualità – “Sono gay e ho fatto outing tempo fa” – Rufus Wainright in piedi al centro del proscenio prosegue la sua esibizione con la cover di ‘Across the Universe’ dei Beatles accompagnato dal maestro Mauro Pagani. La vedova di John Lennon, Yoko Ono, il 2 ottobre 2001, pochi giorni dopo l’11 settembre, aveva invitato in cantautore candese a cantarla a New York per il concerto ‘Come Together: A Night for John Lennon’s Words and Music’.
AL VIA LA GARA DEI GIOVANI. Parte la gara dei giovani al 64esimo Festival di Sanremo. Il primo a salire sul palco dell’Ariston è Diodato con ‘Babilonia’: una ballata che unisce la tradizione cantautorale al pop internazionale. Poi è la volta di un figlio d’arte: Filippo Graziani, figlio di Ivan, con ‘Le cose belle’: brano ritmato e orecchiabile. Terzo giovane in gara Bianca, torinese 21enne che arriva dal concorso Area Sanremo, con ‘Saprai’. Ultima nuova proposta Zibba con ‘Senza di te’. Passano in finale Diodato con ‘Babilonia’ e Zibba con ‘Senza di te’. Restano fuori dalla gara, ma verranno comunque riascoltati sabato sera, Bianca con ‘Saprai’ e Filippo Graziani con ‘Le cose belle’.
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