Los Angeles (California, Usa), 24 feb. (LaPresse) – I residenti del quartiere di Atlanta in cui dovrebbe traslocare Justin Bieber non hanno certo organizzato un comitato di accoglienza. Anzi sono sul piede di guerra. Circolate nei giorni scorsi le voci sul trasferimento della pop star nel ricco sobborgo della città del sud degli Stati Uniti, gli abitanti di Buckhead non hanno preso bene la notizia secondo cui Bieber starebbe per insediarsi nel loro quartiere. Il comitato della zona ha organizzato una mobilitazione per convincere la giovane stella del pop a demordere dall’acquisto della villa da 11 milioni di dollari per cui starebbe trattando.

Gli organizzatori della manifestazione hanno spiegato su Facebook perché dicono no a Bieber come loro futuro vicino di casa. “Il trasloco di Justin – sostengono i residenti – non farà del bene né ai nostri bambini né alla nostra comunità”. E partono le accuse contro Bieber: “Ha guidato delle macchine in stato di ebbrezza. Cosa ci dice che non lo farà di nuovo?” Finora sono oltre 400 le persone che hanno aderito al sit-in in programma. Nel caso Bieber decidesse di fare una festa di inaugurazione della sua nuova dimora, il consiglio, a questo punto, è di non invitare il vicinato.

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