Torino, 12 mag. (La Presse) – Cultura, creatività e critica. Sono le tre ‘c’ che contraddistingueranno la 66esima edizione del Prix Italia della Rai, che si svolgerà dal 20 al 25 settembre 2014 a Torino. Lo ha annunciato oggi il nuovo segretario generale del Prix, Paolo Morawski, a margine di un incontro al Salone del libro che chiude oggi a Torino. Parteciperanno anche quest’anno al Prix Italia centinaia di artisti, autori e operatori di radio, tv e web provenienti da tutto il mondo, all’insegna de ‘Il laboratorio dell’innovazione’, il tema dell’edizione del Prix del 2014.
“Oggi si parla molto di innovazione tecnologica – ha detto il neo segretario – quello che interessa molto a noi è anche l’impatto che la tecnologia ha sui contenuti, il lato sociale, la creatività. Durante il Prix Italia si parlerà di web fiction, di social media e news, di radio alternativa come quella sul web e la radio che entra in tv. Ci sarà grande spazio per i laboratori, in modo che esperti, ma anche il pubblico con gli studenti, possano toccare con mano il prodotto e come si realizza. Infine, poiché non tutto ciò che luccica è bene, non mancherà una lettura critica della piazza elettronica”.
Tra gli appuntamenti della 66esima edizione del Prix, ci sarà la sera del 23 settembre la performance di United voices of radio poetry, trasmessa in diretta da Radio3 ed Euroradio, “un evento di poesia e musica in varie lingue per celebrare la poesia sulla radio e alla radio”.
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