Milano, 27 ott. (LaPresse) – “Io voglio giustizia, come posso fare adesso senza mio figlio Marco? Cosa farò? Era l’unico figlio che avevo”. A sfogarsi con le telecamere di ‘Pomeriggio Cinque’ è Anna Gentile, madre di Marco, il diciottenne ucciso sabato sera a Catanzaro in seguito a una lite dovuta al mancato pagamento di 10 euro per l’acquisto di uno spinello. “Mio figlio era solare, non litigava con nessuno – continua la madre – l’ho cresciuto da sola, lui non faceva mai niente di male. E’ stato ucciso solo per invidia”.
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