Il 4 volte disco di platino Fabio Rovazzi ha deciso di lasciare la Siae per affidare la gestione dei propri diritti d'autore a Soundreef, la società fondata da Davide D'Atri autorizzata lo scorso marzo dalle autorità inglesi a operare sul mercato della raccolta dei diritti d'autore in ambito musicale.
Rovazzi, fenomeno della rete e autore della hit della scorsa estate 'Andiamo a comandare', annuncia così il suo passaggio a Soundreef: "In Italia è una realtà appena nata, un po' come me. Ho un repertorio tutto da costruire e questo mi ha spinto a scegliere Soundreef per la raccolta dei diritti d'autore in ambito musicale, non ho la necessità di appartenere a sistemi che garantiscono principalmente i più forti".
"Siamo orgogliosi – ha commentato Davide D'Atri, fondatore e amministratore delegato di Soundreef- che arrivi nella nostra squadra un autore capace di hit come 'Andiamo a comandare'. Fabio Rovazzi è stato il primo italiano a vincere il disco d'oro solo grazie agli streaming. Ha riscosso un enorme successo presso un pubblico trasversale, che va dai bambini agli adulti. Ancora una volta Soundreef si conferma partner affidabile e sono tanti gli artisti che ci stanno affidando la raccolta dei loro diritti d'autore per la semplicità e la rapidità dei nostri sistemi di rendicontazione e pagamento".
Fabio Rovazzi, già prima del successo estivo, era noto sui canali social per i suoi video comici virali. Nel 2015 ha collaborato alla trasmissione di J-Ax 'Sorci verdi', trasmessa su Rai 2. Nel 2016 entra a far parte del roster di Newtopia, società fondata da Fedez e J-Ax e arriva il successo di 'Andiamo a comandare', prima sui social network poi con la release del singolo sulle piattaforme streaming e in download digitale.
Soundreef, grazie all'utilizzo di sistemi digitali, rendiconta l'utilizzo delle opere musicali entro 7 giorni dal concerto e paga le royalty entro 90 giorni, sia per il nazionale che per l'internazionale. La rendicontazione è analitica al 100%. Ciò che viene suonato viene pagato e gli utenti attraverso l'account online possono verificare in tempo reale come e quanto hanno guadagnato.
Una notevole differenza rispetto al sistema finora utilizzato che paga gli autori fino a 12/24 mesi dopo il momento in cui le royalty vengono maturate e con sistemi di ripartizione spesso forfettari.