"Mi dispiace non potere essere qui in persona, ma per favore sappiate che sono assolutamente con voi con lo spirito e onorato di ricevere un premio così prestigioso". È questo il messaggio di Bob Dylan fatto pervenire alla cerimonia di consegna dei Nobel di ieri sera a Stoccolma, a cui non ha partecipato adducendo la motivazione di impegni precedenti. Nel discorso, che è stato letto al banchetto dei Nobel dall'ambasciatrice degli Stati Uniti Azita Raji, il cantautore ha anche espresso la sua grande sorpresa per avere ricevuto questo riconoscimento. "Se qualcuno mi avesse detto che avevo una seppur minima possibilità di vincere il premio Nobel, avrei dovuto pensare che avevo più o meno le stesse probabilità di andare sulla luna", ha detto. Dylan ha così accettato il premio Nobel per la Lettura di 8 milioni di corone svedesi, dopo le settimane di silenzio seguite all'annuncio dell'assegnazione del 13 ottobre. Ieri sera non era presente alla cerimonia, ma la cantante Patti Smith si è esibita con un brano di lui, 'A Hard Rain's A-Gonna Fall': per il nervosismo ha dimenticato le parole e ha dovuto ricominciare, accolta al termine da applausi scroscianti. Presenti invece tutti gli altri Nobel di quest'anno premiati a Stoccolma. A Stoccolma vengono consegnati i Nobel per Fisica, Chimica, Medicina, Letteratura ed Economia, mentre a Oslo viene consegnato il Nobel per la Pace.