Francesco Guccini annuncia il ritiro definitivo dal palcoscenico. "Penso proprio che sarà l'ultima volta su un palco", dice il cantautore modenese, in un'intervista al Corriere della Sera, parlando della serata che lo attende il 26 giugno al Carpi Summer Fest, in cui parlerà con Massimo Bernardini prima del concerto della band che lo ha accompagnato per tanti anni, i Musici. Già nel 2013, con la pubblicazione de 'L'ultima Thule', aveva detto che sarebbe stato l'ultimo disco e che non si sarebbe più esibito: ha mantenuto la parola, esibendosi live solo una volta per il concerto dopo il terrmoto in Emilia, e in altre occasioni salendo sul palco solo per parlare. E ora nemmeno più questo: "Non ho paura di commuovermi. Forse se cantassi, ma non lo farò. Ho detto da tempo basta", aggiunge l'artista 77enne, spiegando che la decisione è dettata dall'età: "È una decisione presa con maturità. Per me è stato un grande sollievo. Facevo fatica. La tensione era sempre presente. L'età avanzava e non avevo più la forza di stare in piedi due ore e mezza".
Guccini ricorda l'ultimo concerto: "A Bologna il 3 dicembre 2011. Sono stato poco bene sul palco. Le persone del mio staff pensavano fosse un infarto. Volevano portarmi al pronto soccorso e io ho dirottato tutti al ristorante. Non avevo previsto fosse l'ultimo. Però poi le preoccupazioni e anche il fatto che da tempo fosse scomparso il mio manager mi hanno fatto prendere quella decisione", racconta nell'intervista. E spiega che con la musica ha chiuso anche in privato: "La chitarra è in un angolo della casa e non si sposta dai tempi dell'ultimo disco. Ho provato qualche volta con gli amici ma non ci riesco più. Non ho più i calli sulle dita. Mi fa subito male". Continua invece la sua carriera di scrittore "Mi siedo al computer tutti i giorni e scrivo – afferma – ho appena finito un giallo che uscirà in autunno".