Superata la presunta overdose, la cantante parla chiaro: "Devo sconfiggere la mia dipendenza, non mi arrendo"

"Continuerò a combattere". Le prime parole di Demi Lovato dopo il ricovero in ospedale per una presunta overdose sono chiare: la popstar non ha nessuna intenzione di arrendersi e vuole dimostrare di essere una guerriera. Anche contro se stessa e i suoi demoni. La ex stella della Disney ha affidato a Instagram e a 70 milioni di follower i suoi pensieri, per rassicurare in qualche modo i fan sulle sue condizioni di salute ma anche per ammettere le sue debolezze e non nascondere nulla a chi la ama e la segue. "Sono sempre stato trasparente a proposito del mio viaggio nella dipendenza. Quello che ho imparato è che questa malattia non è qualcosa che scompare o svanisce con il tempo. Devo continuare a superarla e non l'ho ancora fatto".

Demi, però, superato quantomeno il momento più pericoloso, dice di essere grata "a Dio per avermi mantenuta viva e vegeta. Grazie anche ai miei fan, per l'amore e il sostegno durante questa settimana e anche prima. I vostri pensieri e le preghiere mi hanno aiutata ad attraversare questo momento difficile. Voglio ringraziare la mia famiglia, il mio staff e il personale del Cedar-Sinai, al mio fianco in ogni momento. Senza loro non sarei qui a scrivere questa lettera".

Adesso ci vorrà un periodo in cui la 25enne, lontana dalle scene, penserà a se stessa e alla sua salute: "Ho bisogno di tempo per guarire e concentrarmi sulla mia sobrietà e sulla strada verso la guarigione. Non dimenticherò mai l'amore che mi avete mostrato e aspetto con ansia il giorno in cui potrò dire di essere finalmente andata oltre. Continuerò a combattere".

 

 

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