L'inchiesta andrà in onda il 24 ottobre alle 21.25 sul canale Nove. I giornalisti Daniele Autieri e Paolo Mondani conducono un'indagine su un altro nervo dell'attualità, partendo dal dato secondo cui il 50% dei sacerdoti avrebbe una relazione sentimentale con una donna

Nel 2014 ventisei donne hanno inviato una lettera a Papa Francesco chiedendogli di lasciarle vivere liberamente con il sacerdote che amano. Nella missiva si legge: “Noi amiamo questi uomini, loro amano noi, e il più delle volte non si riesce pur con tutta la volontà possibile, a recidere un legame così solido e bello”.

La vocazione, la fede, la sua unicità. Ma anche la tentazione. Qui non si parla di sessualità e relative distorsioni. Di pedofilia e innocenze violate. Si parla di amore. Autentico e corrisposto. Di reciprocità e di lunghe relazioni. Nella clandestinità, nella paura. Nella colpa.

La scelta – I preti e l'amore, in onda in prima tv il 24 ottobre alle ore 21.25 sul Nove, è una serrata e originale indagine giornalistica sul fenomeno. Un viaggio nei meandri della Chiesa Cattolica del XXI secolo, uno sguardo su cosa accada ovunque si manifestino silenziosamente relazioni sentimentali che coinvolgono sacerdoti o monache. Un’indagine nella verità più difficile da raccontare: l’amore negato. Narrato con rigore e umanità, costruito come un viaggio, seguendo le testimonianze e raccontando le storie di chi ama nel segreto: le vicende della “chiesa accanto”, di cui una realtà come quella del cattolicesimo europeo è intrisa. Il protagonista del viaggio è il giornalista investigativo Paolo Mondani, supportato dal collega Daniele Autieri. La squadra degli autori è completata da Stefano Pistolini che firma anche la regia.

L’inchiesta porta alla luce non il singolo caso ma il fenomeno nella sua ampiezza. Fotografando la verità attraverso le testimonianze anche di chi vive all’interno della Chiesa, e rimanendo fedele al rigore giornalistico, tra silenzi, reticenze, timori.

La scelta – I preti e l'amore parte da ciò che è avvenuto nel novembre 2016, quando Papa Francesco si è recato nel quartiere romano “Ponte di Nona” e ha incontrato sette famiglie di preti sposati.

L’inchiesta spazia tra Italia, Francia, Spagna e Germania. Tra i moltissimi intervistati: don Paolo Farinella, parroco di Genova che sostiene psicologicamente i sacerdoti che attraversano crisi legate all’amore per una donna. David Grea giovane ex-prete francese, famosissimo in Francia perché incontrò Papa Francesco. Suor Pina Del Core preside dell’università cattolica Auxilium, psicologa dei preti innamorati. Rosario Mocciaro, membro di “Vocatio”, l’associazione che riunisce i preti sposati e che fa capo alla Comunità di base di San Paolo di Giovanni Franzoni. Il vescovo Giovanni D’Ercole, tra i più noti della Chiesa italiana, vicino al mondo dei preti sposati. Il vescovo “rosso” di Francia – monsignor Gaillot, allontanato da Ratzinger e riammesso da Papa Francesco, Victorino Perez Prieto, sacerdote/teologo di La Coruña, Spagna, che si è sposato ma non è stato mai cacciato dalla Chiesa. Cristina Moreira, sua moglie, la prima donna prete di Spagna. Anne Marie Jarzac, figlia di un prete e una monaca, che si batte per il riconoscimento dei diritti dei figli dei preti. Erik Zattoni, figlio di un sacerdote che abusò della madre appena 14enne. Stefano Guarinelli, prete-docente universitario, convinto assertore del celibato e Serafino Lanzetta, addirittura oltranzista sul tema. Tonio Dall’Olio, sacerdote di Assisi, invece su posizioni molto aperte. Giuliano Ferrara, intellettuale vicino a papa Ratzinger. E ancora, un viaggio nella comunità di rito bizantino di Piana degli Albanesi a pochi passi da Palermo, per incontrare alcuni preti sposati. Infine, una lezione in uno dei migliori licei di Genova, per seguire un dibattito tra teenager sul tema del celibato.

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