Il mercatino che ha fatto la storia del piccolo schermo torna nelle case degli italiani
Il mercatino della tv che ha fatto la storia del piccolo schermo torna nelle case degli italiani. 'Portobello', il programma legato all' indimenticabile figura di Enzo Tortora, l'antesignano dei 'people show', torna sabato 27 ottobre alle 20.35 su Rai1, con una conduzione targata Antonella Clerici. Era il 1977 quando la trasmissione innovò il modo di fare televisione. Come allora, oggi protagonisti saranno inserzionisti e gente comune, chiamata a partecipare in studio e attraverso le telefonate da casa.
Antonella Clerici incontrerà personaggi di ogni tipo che faranno offerte e richieste. E promette: "sarà come la gente se lo ricorda".
Al suo fianco Carlotta Mantovan, giornalista e conduttrice, vedova di Fabrizio Frizzi, che la ex mattatrice de 'La prova del cuoco' ha voluto fortemente al suo fianco in quella che ha definito 'la vera prova di maturità" televisiva della sua carriera. Mantovan si occuperà di supervisionare le centraliniste del "Centralone". In team anche l'inviato speciale Paolo Conticini. Ospiti della prima serata del varietà targato Rai1 saranno Carlo Verdone e Arisa.
Tutto questo, per 6 sabati, si svolgerà nello Studio 2000 del Centro di Produzione Tv in via Mecenate a Milano. Il remake di Portobello non rinuncerà alle storiche rubriche: "Fiori d'arancio", "AAA Vendesi – Cercasi", "Dove sei?" e "Offresi talenti". E non mancherà il mitico pappagallo che sfiderà tutti gli italiani che vorranno cercare di fargli ripetere la parola magica 'Portobello!'. La Clerici, durante un siparietto in conferenza stampa di cui è stata protagonista col pennuto, ha annunciato che sarà proprio la pappagalla 'Enrica' la star della nuova versione della trasmissione. Sostituirà il memorabile 'Portobello', pappagallo che a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta divenne il beniamino degli spettatori con la sua ritrosia a pronunciare il proprio nome e che nel frattempo è morto. 'Enrica', che è della stessa razza, però parla. Ad assicurarlo è proprio la Clerici: "E la trattiamo benissimo: coccolata, accudita, con un veterinario sempre accanto". Una sottolineatura che suona come una replica agli animalisti sul piede di guerra già prima che il programma cominciasse. Il 'Portobello' originale andò in onda fino al 1983, quando Tortora fu arrestato con accuse di camorra da cui fu poi assolto, per poi morire 20 mesi dopo. La sua era una trasmissione nazionalpopolare, ma al contempo innovativa con rubriche come quella per cuori solitari o per chi voleva ritrovare una persona di cui aveva perso le tracce, apripista per programmi in onda ancora oggi. Un remake – si sa – è rischioso. Ma è una scommessa di cui il direttore di Rai1 Angelo Teodoli è convinto.
"Abbiamo fatto i reboot della Corrida, di Rischiatutto, adesso ecco Portobello. In tv si inventa poco ormai, e quindi si omaggia il meglio del passato. Faremo buoni ascolti", assicura il capitano della rete ammiraglia della Rai.
Di tempo ormai dal lontano 1977 ne è passato, ma a scandirlo ci sarà sempre il Big Ben, l'indimenticabile orologio della trasmissione di Tortora. La Clerici aggiungerà il suo tocco femminile e ci sarà grande tecnologia e interazione col pubblico tramite i social. Ma la continuità con lo stile di Enzo Tortora sarà possibile anche grazie al coinvolgimento nell'operazione delle due figlie del presentatore, Silvia e Gaia, senza il cui via libera non ci sarebbe stato il remake.
Sono fioccate sinora 3500 richieste di partecipazione al programma, di cui un migliaio già approfondite. Tra queste 50 sono di vendita di corredi matrimoniali e 100 sono autocandidature di poeti. E c'è anche qualcuno che vende un kit per acchiappare vampiri. Proprio come si sarebbe potuto vedere oltre 40 anni fa al 'Portobello' di Tortora.
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