La dichiarazione di Marco Durante in difesa della conduttrice televisiva

(LaPresse) “Trovo infantile, se non vile, prendersela via social con i deboli per poi cancellare ciò che si è scritto. Sono stufo di vedere e leggere a giorni alterni, oggi attacchi scomposti e domani candide carezze. Non entro nel merito delle questioni private, anche se LaPresse gestisce il management e la comunicazione di Adriana Volpe. Mi soffermo solo sul fatto che un uomo, un compagno, un marito, o ex che sia, dovrebbe sempre avere riguardo delle proprie compagne, delle madri dei propri figli e non insultarle o umiliarle spargendo falsità su di loro. Chiunque lo conosca sa che Marco Profeta è un uomo sensibile e unico che ha aiutato in tutti questi mesi Adriana. Ma è bene sapere con serenità che Marco è gay, dunque è oltremodo male indirizzata qualsiasi gelosia ostinatamente possessiva, che a ben vedere sarebbe in ogni caso mal riposta. Marco è un mio amico che, come Adriana, difenderò fino alla fine. Spero che il signor Roberto, che non ho piacere di conoscere, plachi le sue intemperanze e si faccia un esame di coscenza, pensando al bene e alla crescita di sua figlia, bambina strepitosa. Un consiglio che mi corre l’obbligo di dare, da uomo, da marito, da padre. Ora basta caro Roberto, LaPresse è schierata totalmente con Adriana, Giselle e Marco”.

Il Presidente Marco Durante

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