“Va bene Benigni e va bene Mattarella, ma non penso che la Costituzione debba essere difesa sul palco del Festival di Sanremo“. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a Rtl 102.5. Sulla presenza di ieri sera del Capo dello Stato, Salvini commenta: “Non sto a fare polemica, se ha scelto di andarci ha diritto di svagarsi anche il Presidente della Repubblica. Per molti italiani è un momento abbastanza complicato per far la polemica” sul Festival.
“Paola Egonu è una grande sportiva e pallavolista, ma spero che non venga al Festival a fare un tirata sull’Italia razzista, perché penso che gli italiani possono avere tanti difetti, ma non quello di essere razzisti. Mi auguro che gli italiani non si sentano colpevolizzati da Tizio o da Caio, che usino la televisione pubblica per fare la morale a qualcuno”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a Rtl 102.5.
Che a Sanremo “non ci sia la presenza di Zelensky non mi dispiace, perché portare la guerra” al Festival “mi sembra fuori luogo”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a Rtl 102.5. “Sabato, finita la campagna elettorale, sarò con i miei figli. Non penso che mi chiederanno di ascoltare la lettera di Zelensky a Sanremo, penso che guarderemo un film”, aggiunge Salvini.
Al Festival di Sanremo “speriamo che ci siano belle canzoni. Spero di avere un mezz’oretta per ascoltarle perché per quelli della mia età Grignani è un grande, Giorgia ha una voce straordinaria e Ultimo mi piace tantissimo”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a Rtl 102.5.