Il conduttore televisivo lancia l'appello: "Aiuteremo Enea, ti daremo una mano". Il piccolo è stato lasciato nella 'Culla per la vita' alla clinica Mangiagalli a Milano
Ezio Greggio ha deciso di fare un appello alla madre del piccolo Enea: un neonato lasciato il giorno di Pasqua nella ‘Culla per la vita’ della clinica Mangiagalli di Milano. Il bimbo, nato da qualche giorno, pesa circa 2,6 chili. Accanto a lui una lettera: “Ciao, mi chiamo Enea. Sono nato in ospedale perché la mia mamma voleva essere sicura che era tutto ok e stare insieme il più possibile”. A firmarla è la madre, rassicurando che il piccolo “è super sano e tutti gli esami fatti in ospedale sono ok”. Il conduttore televisivo, in un video pubblicato sul suo profilo Instagram, ha chiesto alla donna di tornare. “Questo bambino è fantastico. Torna di prego. Aiuteremo Enea, non è giusto che sia abbandonato. Ti daremo una mano”, ha detto Greggio. “Avere un bambino è una grande fortuna. Capisco che avere difficoltà economiche possa crearti problemi ma ci metteremo in tanti a darti una mano”.
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