Le dichiarazioni dell'attore alla conferenza stampa di presentazione di Jeanne du Barry
Dopo la standing ovation al Grand Theatre Lumière, alla serata di apertura del festival di Cannes, Johnny Depp è tornato al centro dell’attenzione durante la conferenza stampa di presentazione di Jeanne du Barry, il film di Maiwenn che ha aperto la kermesse e nel quale interpreta re Luigi XV. Il film è il primo per Depp da quando la giuria di Fairfax in Virginia lo scorso anno si è pronunciata a suo favore nella battaglia legale per diffamazione contro l’ex moglie Amber Heard, condannata a pagare 10 milioni di dollari di danni. L’attore non ha usato giri di parole quando gli è stato chiesto se si sia sentito boicottato da Hollywoood: “Dovresti avere la forza per pensare ‘No. Niente di tutto questo sta accadendo. È uno strano scherzo’ – ha ammesso Depp-. Quando ti viene chiesto di dimetterti da un film che stai facendo a causa di qualcosa che è semplicemente un insieme di parole al vento, sì, ti senti boicottato”.
A Depp è stato chiesto in particolare di dimettersi dallo spin-off di Harry Potter, Animali fantastici. Ora, però, Depp passa al contrattacco. “Non mi sento boicottato da Hollywood, perché non penso ad Hollywood. Io stesso non ho più bisogno di Hollywood – ha detto Depp -. È un momento strano e divertente in cui tutti vorrebbero poter essere se stessi, ma non possono. Devono far buona impressione con la persona di fronte a loro. Se vuoi vivere quella vita, ti auguro il meglio”.
La conferenza stampa di Jeanne du Barry è iniziata insolitamente in ritardo con Maiwenn e altri membri del cast presenti, ma senza Depp. L’attore è arrivato circa 20 minuti dopo l’inizio della conferenza e si è preso subito la scena definendo la maggior parte di ciò che è stato scritto su di lui negli ultimi anni una “finzione scritta in modo fantastico e orribile”. “È come domandare ‘come stai?’ quando in realtà il sottotesto è ‘Ti odio’ – ha evidenziato -. E se un giorno non mi permettessero di andare da McDonald’s per tutta la vita perché da qualche parte ci sono 39 persone arrabbiate che mi guardano mangiare un Big Mac in loop? Loro chi sono? Cosa gli importa?”.
Jeanne du Barry è uscito ieri nei cinema francesi e non ha ancora una distribuzione negli Stati Uniti. “Continuo a pensare alla parola ‘ritorno’ – ha concluso Depp -. Non sono andato da nessuna parte. In effetti, vivo a circa 45 minuti di distanza da qui. Forse le persone hanno smesso di gridare, qualunque fosse la loro paura in quel momento. Ma non sono andato da nessuna parte”.
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