Applausi senza fine per l'unica tappa italiana

Il tappeto rosso all’ingresso del teatro, a evidenziare che la serata era quella delle grandi e imperdibili occasioni. La sala strapiena con pubblico di ogni età. Luci, suoni, atmosfera a rendere magica l’attesa. E l’aspettativa non è stata tradita: nell’unica tappa italiana del 2023, la prima del ‘Lago dei Cigni’ al Teatro Lirico di Cagliari, è stato un trionfo. Lo hanno dimostrato gli applausi finali, scroscianti e ininterrotti per quasi dieci minuti, così come quelli che – impossibile trattenersi – hanno fatto incursione durante l’esibizione degli artisti.Il capolavoro di Pëtr Il’ic Cajkovskij, favola immortale che si snoda fra romanticismo e simbolismo nell’eterna e irrisolta lotta fra bene e male, luce e buio, inganni e paure e poi tenebre e tentativi falliti di tornare indietro per riparare a un errore che sarà invece eterna condanna, ha conquistato la platea. L’esibizione dei ballerini della Scala di Milano è stata perfetta, coinvolgente fino a lasciare senza fiato il pubblico, con ospite d’eccezione Dominique Meyer, sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala, accolto dal sovrintendente del Lirico Nicola Colabianchi.’Il Lago dei Cigni’ è andato in scena nella versione di Rudolf Nureyev, ispirata alle celebri coreografie di Marius Petipa e Lev Ivanov.

Sul palco, le stelle del corpo di ballo e i solisti del Teatro alla Scala di Milano. Una compagnia fra le più prestigiose e acclamate al mondo, guidata negli impeccabili passi sul palco da Nicoletta Manni, magnifica interprete nel duplice ruolo di Odette-Odile (cigno bianco e cigno nero), e da Timofej Andrijashenko, il principe romantico e un po’ malinconico, a tratti tormentato, come Nureyev l’aveva voluto, con una rilettura persino psicanalitica oltre che poetica dell’opera, per regalare maggiore introspezione ai personaggi, rendendo ancora più tragica e struggente la storia d’amore impossibile fra Sigfried e Odette.Eccellente l’intensa esibizione del corpo di ballo, che con precisione, stile, classe e perfetta sincronia ha regalato volteggi mozzafiato, tanto da strappare più e più volte al pubblico, sedotto e conquistato dalla grazia evanescente delle danzatrici, applausi a scena aperta.Perfetto anche l’allestimento scenico, con i costumi firmati da Franca Squarciapino, Oscar nel 1991 per il film ‘Cyrano de Bergerac’ e la scenografia di Ezio Frigerio. Impeccabile anche la performance dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, diretta da Kevin Rhodes.’Il Lago dei Cigni’ verrà replicato al Teatro Lirico fino a domenica 8 ottobre. Nicoletta Manni, 31 anni, e Timofej Andrijashenko, 28, si sono sposati in Puglia il 23 agosto scorso a Galatina, terra d’origine della sposa. La proposta di matrimonio, un anno fa all’Arena di Verona. Sono testimonial della Fondazione Italiana per la Ricerca sull’Artrite.

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