Il racconto a LaPresse del primo approccio con il televisore e i suoi programmi
La Tv compie 70 anni. E tutti raccontano a LaPresse il primo approccio con il televisore e i suoi programmi. Bruno Vespa ricorda quando andava al cinema per vedere Mike Bongiorno. “Lo guardavo al cinema perché non avevamo ancora il televisore, a un certo momento il film si interrompeva per trasmettere la puntata di ‘Lascia o raddoppia?’. Finito il programma ripartiva il film”. Ma come tutti i telespettatori anche Vespa fa una confessione nazional-popolare: “E poi guardavo le gambe delle Kessler”.
Pippo Baudo non si scompone e non fa classifiche: “Io da sempre vedevo e ho visto di tutto in tv. Tutto quanto è stato fonte d’ispirazione”. Per Alba Parietti i programmi preferiti erano ‘Carosello’, ‘Milleluci’, ‘Tante scuse’ con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, “i miei miti in assoluto. E poi c’è Mina. Grandissima. Alberto Lupo? No, semmai Walter Chiari. La Carrà? mi dispiace ma non era il mio genere, grande rispetto per carità ma piuttosto preferivo il ‘Giamburrasca’ di Rita Pavone”.
Mara Venier invece è sempre stata onnivora davanti alla tv. “Fin da piccola vedevo tutto. Il mio primo ricordo della televisione è ‘Rischiatutto’ a casa dei ferrovieri a Mestre: mamma compra un televisore in bianco e nero ovviamente a rate, alla sera davano il quiz con Mike, noi abitavamo alle case dei ferrovieri, c’erano 60 famiglie e la sera tipo 30 famiglie erano a casa mia perché eravamo gli unici ad avere il televisore. Corrado e la Carrà? Non sono ricordi sono contemporanei. Io ho lavorato con Corrado, con lui ho presentato tre telegatti. Ho sempre amato tutti i conduttori e guardato tutto, le canzonissime, il varietà, la tv dei ragazzi, sono sempre stata una amante della televisione”. I ricordi di Carlo Conti: “Sono cresciuto con ‘Chi sa chi lo sa?’ di Febo Conti, ‘Giochi senza frontiere’, le ‘Canzonissime’, il ‘Rischiatutto’ di Mike Bongiorno e tutti i programmi di Arbore. Nel mio pantheon della tv ci sono Corrado, Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Renzo Arbore, Maurizio Costanzo”, racconta a LaPresse ricorda le sue prime esperienze davanti (e non dentro) la tv. “Nel mio studiolo la foto più bella che ho, non so per quale strana alchimia o per una sorte di destino, è con Baudo, Mike, Arbore e io. Corrado purtroppo era già scomparso”.
Un’altra grande appassionata della tv è Simona Ventura: “Mi sono sempre interessata ai programmi di Arbore. Adoravo ‘L’altra domenica’, ‘Blitz’ con Gianni Minà, i programmi alternativi mi piacevano tantissimi. Sono sempre stata un’arboriana come tipo di approccio per i format della Rai e dai tempi dei tempi seguo ‘Chi l’ha visto?’ con Federica Sciarelli che resta uno dei miei programmi preferiti ancora oggi”. Il ricordo più antico di Marco Liorni è “lo sbarco sulla luna. Ero a casa dei miei zii, ho un ricordo molto vago ma importante. Ricordo Bianca Maria Piccinino e la tv dei ragazzi, ‘Buonasera con’ che andava in onda alle 19. Allora non c’erano i quiz in quella fascia, diventata (che coincidenza!) in questi ultimi anni la mia fascia. I quiz preferiti? ‘Rischiatutto’, ‘Flash’. Mi ricordo anche il primo programma televisivo che ho visto dal vivo, ‘Un milione al secondo’ che andava in onda su Mediaset con Pippo Baudo”. “Se mi sono ispirato a qualcuno? I miei punti di riferimento sono stati Corrado, Enzo Tortora, Fabrizio Frizzi, Mino D’Amato”
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