Sono i voti della sala stampa della 74esima edizione del Festival

La top five decisa dal voto della Sala stampa del Festival di Sanremo durante la prima serata vede trionfare Loredana Bertè con ‘Pazza’. Secondo posto per Angelina Mango con ‘La noia’, terza Annalisa con ‘Sinceramente’, quarto Diodato con ‘Ti muovi’ e quinto Mahmood con ‘Tuta gold’. Ieri sul palco Amadeus, alla sua quinta edizione, come direttore artistico, e Marco Mengoni come co-conduttore. 

Sul palco a sorpresa anche Zlatan Ibrahimovic, che ha portato un siparietto comico-ironico. Poi l’omaggio  a Totò Cutugno (‘Gli Amori’ il brano scelto per omaggiarlo, eseguito in piano solo dall’Orchestra dell’Ariston. A metà serata sul palco anche Federica Brignone, che ha parlato poco (o nulla) e non ha mai citato la compagna Sofia Goggia, stoppata proprio in questi giorni da un brutto infortunio. Assente, come ormai confermato da giorni, Jannik Sinner.

La serata ieri si è aperta con Clara, vincitrice di Sanremo Giovani nonché nota per essere Crazy J nella serie Tv Rai Mare Fuori. Poi Sangiovanni e Mannoia. A seguire tutti gli altri artisti in gara. Diverse gag e trovate hanno caratterizzato la serata, soprattutto tra Amadeus e Mengoni: un retino per raccogliere gli spartiti lanciati per protesta dai maestri d’orchestra nel 2010; la scopa con cui Gianni Morandi raccolse le rose distrutte da Blanco nel 2023; un telecomando per far partire gli applausi del pubblico e silenziare il microfono dei co-conduttori; ma soprattuto due manette per ‘legare’ tra di loro i cantanti che gareggiano in coppia per evitare nuovi ‘casi’ Bugo-Morgan. Sono gli oggetti portati dal co-conduttore Mengoni sul palco dell’Ariston, in una gag dedicata ad alcuni episodi che hanno caratterizzato gli scorsi festival, compreso appunto quello che vide protagonisti Bugo e Morgan nel 2020, con il primo lasciò il palco in polemica con il secondo che stravolse il testo della canzone che portavano in gara. Mengoni si è quindi amanettato ad Amadeus liberando il direttore artistico della kermesse poco dopo. 

Marco Mengoni sembra superare la prova a pieni voti, non solo per la co-conduzione ma anche e soprattutto per la sua interpretazione di ‘Due vite’ sul palco dell’Ariston: per lui standing ovation del teatro. Il brano, con cui l’anno scorso l’artista trionfò al Festival di Sanremo, è stato interpretato da Mengoni circondato da una grande sfera metallica posta al centro del palco a rappresentare la luna.

Fiorello ‘imita’ Ferragni: “Ama pensati libero”

Intorno alle 22 c’è stata la prima ‘incursione’ di Fiorello al Festival di Sanremo e si torna allo scorso anno, con lo showman che ha imitato Chiara Ferragni il suo abito indossato nella scorsa edizione, quando la influencer era co-conduttrice di Amadeus. In collegamento dall’Aristonello, Fiorello ha mostrato un grande striscione a terra con scritto “Ama pensati libero… questo è l’ultimo”, giocando sulla scritta che aveva esibito Ferragni sulla sua schiena (“Pensati libera”) e sul fatto che questo sarà, come annunciato dallo stesso Amadeus, il suo ultimo Sanremo. “Solo per fare questo striscione – ha quindi ironizzato Fiorello – è stato preso mezzo budget per la produzione di ‘Bella Ma’”.

Le lacrime di BigMama

Scoppia in un pianto liberatorio l’esibizione di BigMama dopo aver cantato ‘La Rabbia non ti basta’. La cantante di San Michele di Serino al termine della sua performance si è lasciata andare in un lungo abbraccio liberatorio ad Amadeus e in lacrime poi rivolgendosi alla platea dell’Ariston ha detto: “La dedico a mia mamma e mio papà”. 

L’appello per Gaza di Dargen

“Dedico questo pezzo a mia cugina Marta, che ora studia a Malta. Non tutti i bambini hanno questa fortuna nel Mediterraneo, ci sono bambini sotto le bombe, senza cibo e acqua. Il nostro silenzio è corresponsabilità, la storia e Dio non accettano la scena muta. Cessate il fuoco”. E’ l’appello di Dargen D’Amico al termine della sua ‘Onda Alta’ al Festival di Sanremo. 

 

L’ironia di Amadeus sulla multa dell’Agcom

Devo stare attento a usare i social perchè sennò mi fanno un’altra multa“. Lo ha detto Amadeus, prima di introdurre il gruppo Bnkr44, facendo riferimento alla decisione con cui il Tar ha confermato la sanzione da 175mila euro inflitta dall’Agcom alla Rai “per la pubblicità occulta in favore di Instagram fatta da Amadeus e Chiara Ferragni nel corso dell’edizione del Festival di Sanremo 2023”. Il Tar ha anche deciso di inviare gli atti alla Corte dei Conti per le valutazioni del caso. 

 

La gaffe di Amadeus

Piccola gaffe per Amadeus, che durante la prima parte della serata, lasciando il palco per una gag con ‘I maestri del divano’, si è seduto su uno spettatore in platea chiedendo poi: “Come si chiama?”. Lo spettatore in questione è però Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema.

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