I funerali dell'attore nella basilica di Santa Maria in Trastevere

Alcune centinaia di persone, tra cui molti personaggi dello spettacolo, gli Irriducibili della Lazio e alcuni striscioni romanisti hanno dato l’ultimo saluto, nella basilica di Santa Maria in Trastevere, all’attore Adamo Dionisi, protagonista della serie televisiva ‘Suburra’, morto a 59 anni a causa di una grave malattia. Tra i volti noti presenti alle esequie, Alessandro Borghi, che con Dionisi ha recitato nella serie televisiva che ha fatto conoscere Dionisi al grande pubblico, ma anche Valerio Mastandrea, Francesco Montanari, Mirko Frezza, Vinicio Marchioni, Sergio e Piero Castellitto, oltre a esponenti politici. Il feretro di Dionisi, che in passato è stato capo ultrà dei biancocelesti, all’uscita della basilica è stato accolto dai canti della Curva Nord e da uno striscione portato da una delegazione di tifosi giallorossi con la scritta ‘Sono sempre i più mejo che se ne vanno’. Con un passato difficile, Dionisi si era avvicinato alla recitazione in carcere, dove nel 2001 scontava una pena per droga. In seguito aveva partecipato a progetti per portare l’erte della recitazione nelle periferie romane. Oltre alla serie ‘Suburra’, sono numerose le partecipazioni sui set cinematografici, da ‘Chi nasce tondo’ di Alessandro Valori a ‘La trattativa’ di Sabina Guzzanti a ‘Dogman’ di Matteo Garrone. Nel 2014 venne scelto dal regista italo-americano Abel Ferrara per interpretare la parte di una guida napoletana nel film biografico Pasolini, dedicato all’omonimo intellettuale e regista

 

 

(photo Valentina Stefanelli / LaPresse)

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