Da Obama a Michael Jackson fino al Grammy negli scatti dei momenti memorabili della vita dell'artista
A 91 anni se ne va una leggenda della musica americana. Quincy Jones si è spento nella sua casa di Bel Air. E’ stato musicista, arrangiatore, compositore, produttore e direttore d’orchestra. Nasce a Chicago nel 1933 e trascorre l’infanzia come ladruncolo insieme alle bande criminali del South Side. A 10 anni si trasferisce nello stato di Washington e impara a suonare il piano e la tromba Suona per un giovane Ray Charles e per Billie Holiday, vince una borsa di studio al prestigioso Berklee College di Boston e diventa arrangiatore per Clifford Brown e Count Basie.
Quincy Jones e Frank Sinatra
Negli anni ’50 collabora come arrangiatore con le più grandi voci femminili del jazz: Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Betty Carter e Dinah Washington. Ormai è un mogul della musica: lavora con Frank Sinatra e scrive colonne sonore per film di successo di Hollywood, come ‘La calda notte dell’ispettore Tibbs’ e trasmissioni tv come The Bill Cosby Show.
Quincy Jones e Michael Jackson
Negli anni ’80 l’incontro con Michael Jackson. Jones produce tre album del re del pop: ‘Off the Wall’, ‘Thriller’ (il disco più venduto di sempre) e ‘Bad’. Nel 1985 è il promotore del progetto Usa for Africa con il singolo di beneficienza ‘We are the World’. Jones riunisce le più grandi star Usa tra cui Jackson, Dylan, Springsteen e Diana Ross. Ha vinto 26 Grammy Award e un Oscar. Ha ricevuto dalla Casa Bianca l’onorificenza dei Kennedy Center Honors per il suo contributo all’arte. Nella sua esuberante vita privata Quincy Jones ha avuto sei figlie e un figlio e tre mogli. Tra le sue compagne le attrici Ursula Andress e Nastassja Kinsky
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