Paolo Ruffini, in questi mesi, è in tour nei teatri con due spettacoli: ‘Din Don Down – Alla ricerca di (D)io‘, un concentrato di spregiudicata ironia e brillante improvvisazione, dove condivide il palco con attori affetti da disabilità, e ‘Il Babysitter – Quando diventerai piccolo capirai’, esilarante e toccante show che vede Ruffini affiancato da tre giovanissimi interpreti. Due spettacoli che in qualche modo si somigliano, che coinvolgono il pubblico e invitano a riflettere sorridendo. L’attore si è soffermato sul politicamente corretto: “È la cosa più volgare che l’uomo potesse immaginarsi in un’epoca moderna. Lo censurerei. E’ una forma di limite creativo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata