Angelo Mellone, direttore Daytime Rai, sbarca a teatro e lo fa con la trasposizione teatrale del suo ultimo romanzo ‘Prima che ti svegli’. Ad accompagnarlo in questa avventura attoriale Andrea Delogu, con la direzione di Enrico Zaccheo. A fare da cornice, sul palco, un gruppo di musicisti jazz a cui, nella seconda parte dello show, si unisce lo stesso Mellone al pianoforte, riproponendo in chiave jazz alcune storiche canzoni della musica italiana. Lo spettacolo è andato in scena presso la Sala Umberto di Roma in doppia replica, alle 20 e alle 21:30, e ha fatto registrare il tutto esaurito. Sono tantissimi gli spettatori che si sono succeduti, infatti, nelle due fasce orarie. Presenti soprattutto rappresentanti del mondo dello spettacolo, della televisione e della politica. Tra i vari che hanno portato il proprio saluto a Mellone: Arianna Meloni, Al Bano, Alberto Matano, Tiberio Timperi, Salvo Sottile, Nunzia De Girolamo, Stefano Coletta, Pino Insegno, Serena Bortone, Marcello Ciannamea e tanti altri. Sono proprio Mellone e Delogu a raccontare a LaPresse, pochi minuti prima dell’apertura del sipario, la genesi di questo spettacolo: “La genesi è una sfida – spiega Delogu – lui è venuto a vedermi a teatro e mi ha detto ‘vabè hai fatto uno spettacolo divertente, ma fanne uno più serio e intimista’. Io gli ho detto ‘scrivimelo tu’ e così è andata”. “Portiamo questa specie di esperimento” racconta Mellone, che poi si sofferma sulla trama del romanzo da cui è tratto lo spettacolo: “Il romanzo racconta le ultime ore della storia di due amanti, perché loro, tanti anni prima, avevano deciso che proprio quel giorno lì la loro storia sarebbe finita”. “Due persone che si amano”, ci tiene a specificare Delogu.

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