Al comando Brunori Sas, Giorgia, Cristicchi, Corsi e Achille Lauro. L'Ariston balla con Jovanotti e si commuove per Fabrizio Frizzi
Ha preso il via l’11 febbraio, il 75esimo Festival di Sanremo, con il ritorno alla direzione artistica di Carlo Conti dopo il successo dei cinque anni di Amadeus. Nella serata si sono esibiti tutti e 29 i cantanti in gara: la prima sarà Gaia, gli ultimi i The Kolors. Co-conduttori Gerry Scotti e Antonella Clerici, tra gli ospiti Jovanotti e il duo Noa-Mira Awad. Qui tutte le notizie sulla prima serata IN AGGIORNAMENTO
01:15 La top 5 della sala stampa dopo la prima serata
Ecco la Top 5 della prima serata secondo il voto della sala stampa. Indicati in ordine sparso, i primi posti per ora nel festival vanno a: Brunori Sas, Giorgia, Lucio Corsi, Simone Cristicchi, Achille Lauro.
01:07 Conti saluta Emis Killa a fine serata
Dopo l’esibizione di The Kolors che ha chiuso le performance dei 29 Big nella prima serata del Festival di Sanremo, Carlo Conti ha voluto rivolgere un saluto a Emis Killa, inizialmente selezionato per questa edizione ma poi ritiratosi perché indagato nell’ambito delle inchieste sugli ultras ‘Doppia Curva’. “Un saluto a Emis Killa”, ha detto Conti “che si è ritirato dalla competizione”.
01:02 Problema tecnico per Michielin, poi canta
Piccolo inconveniente tecnico per Francesca Michielin, in corsa per il Festival di Sanremo con ‘Fango in paradiso’. Prima della performance alla cantante, infortunatasi durante le prove e accompagnata sul palco da Carlo Conti, è caduto un auricolare. Risolto il problema, ha eseguito il brano senza ulteriori intoppi.
00:19 Fedez con lenti a contatto nere per ‘Battito’
Fedez in total black per ‘Battito’, brano con cui gareggia al 75esimo Festival di Sanremo. Il rapper è salito sul palco vestito completamente di nero, indossando lenti a contatto dello stesso colore.
00:16 Applausi in sala stampa per Lucio Corsi
Un deciso applauso si è alzato nella sala stampa dell’Ariston di Sanremo dopo l’esibizione di Lucio Corsi, che ha cantato ‘Volevo essere un duro’. Il cantautore si è presentato con una magliettina nera sul trasparente e il volto truccato di bianco.
23:42 Tony Effe sceglie il bianco per ‘Damme ‘na mano’
Tony Effe vestito total white per esibirsi sul palco dell’Ariston con ‘Damme ‘na mano‘ nella prima serata del Festival di Sanremo. Per lui anche guanti in pelle rossi e una vistosa spilla dorata sulla giacca. La sua esibizione, all’inizio, è stata trasmessa in bianco e nero. Tony Effe ha anche deciso di presentarsi sul palco in una versione inedita, coprendo con il fondotinta i tatuaggi sul volto e sul collo.
23:33 Conti esce dall’Ariston e lancia esibizione Raf su Suzuki Stage
Esce a salutare il pubblico davanti all’Ariston Carlo Conti, per lanciare l’esibizione di Raf sul palco Suzuki allestito in piazza Colombo. Conti ha ricordato i 41 anni da quando è uscito ‘Self Control’.
23:13 Clerici su muscoli Olly: “Cosa gli fate mangiare a questi ragazzi?”
Antonella Clerici sui muscoli di Olly: “Ma cosa gli fate mangiare a questi ragazzi?“, ha commentato la conduttrice. “Braccio possente”, ha aggiunto Gerry Scotti.
23:13 Sampdoria a Olly: “Pronti a tifare per te”
“Sanremo 2025, siamo pronti a tifare per te. In bocca al lupo Olly“. Così la Sampdoria su X in un post di sostegno al cantante, che partecipa alla kermesse con ‘Balorda nostalgia’ ed è un grande tifoso doriano.
22:59 Conti lancia ‘Sarà perché ti amo’ e l’Ariston risponde
Carlo Conti fa cantare l’Ariston con ‘Sarà perché ti amo’. Il conduttore ha intonato il celebre brano dei ‘Ricchi e poveri’ e l’Ariston ha risposto. “Fatevi l’applauso” ha proseguito Conti “che siete stati bravissimi. Ogni sera vi faccio cantare una canzone”.
22:57 Conti omaggia Mandela: “Nessuna discriminazione per colore pelle”
“Nessun uomo può essere schiavo. Nessuna discriminazione per il colore della pelle“. Lo ha detto il direttore artistico del Festival di Sanremo Carlo Conti, omaggiando Nelson Mandela nel giorno del 35esimo anniversario dalla sua liberazione dopo 27 anni di prigione.
22:51 Conti e Jovanotti ricordano Sammy Basso
Momento di grande commozione quando Carlo Conti e Jovanotti, super ospite della prima serata del Festival di Sanremo, hanno ricordato Sammy Basso, che nel 2015 Conti volle proprio come ospite all’Ariston per raccontare la sua malattia, la progeria, e che è scomparso a ottobre 2024. “Lo portavo sul palco e sentivo che quel corpo era pieno di vita“, ha raccontato Jovanotti, “a lui piaceva molto venire con me sul palco”.
22:44 Tamberi: “Ci vediamo a Los Angeles 2028”
“Dopo Parigi sono stati mesi molto duri. Quando si prova con tutto se stessi a rincorrere un sogno, lo sfiori con le dita e poi il destino te lo sfila da sotto i piedi, perdi il coraggio di metterti in gioco”, “ma mi rendo conto che quello che ha fatto la differenza non sono state le vittorie, ma la volontà di riprovarci. Anche quando le difficoltà sembrano insormontabili. È più grande la voglia di riprovarci. Quindi, ci vediamo a Los Angeles 2028“. Lo ha annunciato il saltatore in alto medaglia d’oro alle Olimpiadi Gianmarco Tamberi, dal palco di Sanremo dove è salito insieme a Lorenzo Jovanotti e Carlo Conti. L’ingresso di Tamberi è stato accompagnato dalle note dell’inno delle Olimpiadi ‘Chariots of Fire‘ firmato da Vangelis.
22:39 Jovanotti: “Felice di essere qui, è Festival speciale”
“Sono felice di essere qui, è un festival speciale“. Lo ha detto Jovanotti, super ospite della prima serata di Sanremo, parlando con Carlo Conti sul palco dell’Ariston, dopo aver fatto impazzire e ballare il teatro con il suo medley. “È bellissimo il festival di Sanremo ed è bellissimo essere qui. Sanremo è la festa della musica, che prima di essere industria, classifica e competizione è una passione che unisce un Paese intero”.
22:38 Achille Lauro scrive ai giornalisti: “Le canzoni sono la nostra vita”
“Cari giornalisti, le canzoni a volte non sono solo semplici canzoni. Sono la nostra storia. Questa è ‘Incoscienti Giovani’ raccontata da chi l’ha vissuta, stasera dal mio più grande amore”. Si apre così la lettera che Achille Lauro ha inviato ai giornalisti, per raccontare la sua canzone ‘Incoscienti giovani’, portata in gara a Sanremo. Una lettera scritta da qualcuno che si firma ‘S.’. “Quando ho conosciuto Lauro era un adolescente magrolino, con i capelli sempre rasati corti e il viso scavato. Eravamo molto giovani quando ci siamo innamorati – scrive -. Io vivevo da sola con mia madre, e lui veniva spesso da noi. Lo abbiamo aiutato tanto quando era solo, per mia madre era come un figlio. Aveva questa ossessione per la scrittura, come se fosse l’unico modo per dare un senso a tutto ciò che lo circondava e, probabilmente, scrivere lo aiutava anche a metabolizzare la situazione che viveva. Lauro ha sempre cercato di nascondere i suoi traumi. Li tiene dentro. É forse per questo che scrive canzoni. Ha imparato a soffrire in silenzio. Io lo capivo. Anche io e mia madre eravamo rimaste sole. Mio padre l’ha sempre umiliata, fino al giorno in cui se ne è andato. Lui non ha mai saputo cosa significasse davvero stare insieme. Lui non conosce l’amore. Anche in quegli anni senza casa, Lauro non mi ha mai chiesto aiuto. Si vergognava. Dormiva dove capitava: ricordo quell’hotel fatiscente a una stella a Boccea, che odiava, e quella vecchia Peugeot 206 grigia. Ricordo che mentiva, pur di non pesare su di me e sui suoi amici. A notte tarda, quando tutti rientravano, lui diceva: ‘Tranquilli, sto da un amico’. Ma poi finiva a dormire in macchina nascosto in qualche parcheggio. Non scorderò mai quello che è stata la nostra adolescenza incosciente e sarò sempre innamorata di quel ragazzino sognatore. Nonostante fosse un ragazzo difficile, chi riusciva a superare lo scoglio scopriva una sensibilità preziosa. Forse proprio quella che ancora oggi riesce a mettere in quelle canzoni che parlano ancora di noi, come questa”.
22:33 Ariston impazzisce al passaggio di Jovanotti
Ariston impazzito all’ingresso di Jovanotti, super ospite della prima serata del Festival di Sanremo, che ha iniziato il suo show fuori dal teatro intonando ‘L’ombelico del mondo’. Poi l’ingresso nell’Ariston con ‘Il più grande spettacolo dopo il big bang‘ che ha mandato in delirio gli spettatori. Tutti in piedi a ballare mentre Jovanotti passava in platea, salutando e stringendo mani. Il medley si è concluso con ‘A te’, cantata sul palco del teatro.
22:12 Ovazione dell’Ariston per Giorgia
Ovazione del teatro Ariston per Giorgia che si è esibita nella prima serata del Festival di Sanremo con ‘La cura per me’. Scroscianti applausi hanno accompagnato e seguito la performance dell’artista romana e diversi spettatori si sono alzati in piedi.
22:09 Noa e Awad: “Immaginiamo di tornare per festeggiare vero accordo pace”
“Noi artisti non abbiamo il compito di descrivere la realtà, ma d’immaginare quello che vogliamo creare, e vogliamo che l’intera famiglia umana viva in sicurezza, immaginiamo prosperità e riconciliazione e che fra un anno torneremo per festeggiare un vero accordo di pace“. È questa la frase che chiude l’interpretazione di ‘Imagine’ cantata da Noa e Mira Awad nella loro esibizione al 75esimo Festival di Sanremo.
22:01 Papa Francesco: “Musica è strumento di pace”
“Carissimo Carlo, ho ancora nel cuore il ricordo della Giornata Mondiale dei Bambini, lo scorso maggio, tu eri con noi con il calore umano che ti contraddistingue, in quel bellissimo momento allo Stadio Olimpico con i bambini di tutto il mondo. Sai, la musica è bellezza, la musica è strumento di pace. È una lingua che tutti i popoli, in diversi modi, parlano e raggiunge il cuore di tutti. La musica può aiutare la convivenza dei popoli”. Così Papa Francesco intervenendo a sorpresa nella prima serata del 75esimo Festival di Sanremo con un videomessaggio sulla pace prima dell’esibizione della cantante israeliana Noa e di quella palestinese Mira Awad con il brano ‘Imagine’ di John Lennon. “Penso – ha detto ancora Bergoglio -, in questo momento, a mia mamma che mi raccontava e mi spiegava alcuni brani di opere liriche facendomi conoscere il senso di armonia e i messaggi che la musica può donare. Pensando al tuo invito penso direttamente a tanti bambini che non possono cantare, non possono cantare la vita, e piangono e soffrono per le tante ingiustizie del mondo, per le tante guerre, le situazioni di conflitto. Le guerre distruggono i bambini. Non dimentichiamo mai che la guerra è sempre una sconfitta. Questo è quello che desidero di più, vedere chi si è odiato stringersi la mano, abbracciarsi e dire con la vita, la musica e il canto: la pace è possibile! Oggi tu lo stai facendo e lo stai facendo dire attraverso la musica. Cercate di vivere delle belle serate e rivolgo un saluto a tutti coloro che sono collegati, specialmente le persone che soffrono, e a tutti voi, e che la buona musica possa raggiungere il cuore di tutti. Sai, la musica può aprire il cuore all’armonia, alla gioia dello stare insieme, con un linguaggio comune e di comprensione facendoci impegnare per un mondo più giusto e fraterno. Grazie”.
21:53 Papa Francesco interviene in video
Videomessaggio a sorpresa di Papa Francesco al Festival di Sanremo. Il Pontefice ha letto al palco dell’Ariston un messaggio di pace. “La guerra è sempre una sconfitta, desidero vedere chi si è odiato stringersi la mano”, ha detto Francesco, prima del momento in cui la cantante israeliana Noa e la palestinese Mira Awad hanno cantato ‘Imagine’ di John Lennon. È stato Carlo Conti a introdurre il fuori programma. “Gli avevo scritto chiedendogli un messaggio, lui ha fatto qualcosa di più“. Poi dopo il messaggio ha detto: “Grazie Papa Francesco per queste parole emozionanti“. Lo scorso 27 dicembre Conti, rispondendo a una domanda di LaPresse sulla possibilità di un collegamento col Pontefice nell’anno del Giubileo, aveva risposto: “Sarebbe fantastico farlo parlare di pace, ma lo fa ogni domenica da Piazza San Pietro ed è più importante lì”.
21:47 Achille Lauro si esibisce con frac e guanti bianchi
Look elegante per Achille Lauro che si è presentato sul palco dell’Ariston, dove ha cantato ‘Incoscienti giovani’, vestito con un frac nero e guanti bianchi. Sulla giacca una spilla luminosa.
21:41 Standing ovation e lacrime dopo ‘Quando sarai piccola’ di Cristicchi
Standing ovation del teatro Ariston dopo l’esibizione di Simone Cristicchi con ‘Quando sarai piccola’. Il brano dedicato alla madre, gravemente malata, ha toccato profondamente gli spettatori che l’hanno omaggiato con un lungo applauso. In lacrime anche la moglie dell’artista, Sara.
21:31 California dei Coma_Cose in versione ‘Sposa cadavere’
Look stravagante per California dei Coma_Cose che si è presentata sul palco in versione ‘Sposa cadavere’, con un abito bianco e trucco sul viola attorno agli occhi. I Coma_Cose si esibiscono con ‘Cuoricini’. Durante la perfomance i due hanno anche formato un cuore tenendosi per mano.
21:26 Scotti scherza con Rkomi: “Ti viene lo ‘squaraus'”
“Mia madre mi diceva di mettere la maglia della salute. Attenzione che è un attimo lo squaraus…”. A dirlo, scherzando, è stato il coconduttore del Festival di Sanremo, Gerry Scotti, salutando l’ingresso in scena di Rkomi vestito in total white e a torso nudo sotto la giacca.
21:25 Clerici commossa durante ricordo Fabrizio Frizzi
Antonella Clerici si è visibilmente commossa dopo il suo ingresso sul palco dell’Ariston, quando Carlo Conti ha ricordato Fabrizio Frizzi con ‘Hai un amico in me’, eseguita dallo stesso presentatore scomparso.
21:23 Gag Conti-Scotti, occhiali da sole per ingresso Clerici
Siparietto tra Carlo Conti e Gerry Scotti all’ingresso della seconda co-conduttrice della prima serata Antonella Clerici. I due presentatori hanno indossato gli occhiali da sole prima di chiamarla. “Sbrilluccichi un po’ ma stai bene“, è stato il commento di Scotti per l’abito di Clerici.
21:09 Scotti in scena cantando ‘Diamante’: “Mi avete fatto sentire importante”
Gerry Scotti – co-conduttore della prima serata del Festival di Sanremo – è entrato in scena, chiamato da Carlo Conti, intonando ‘Diamante‘ di Zucchero. “Ben arrivato su Rai1” lo ha salutato Conti. “Devo farci l’abitudine – ha replicato Scotti – grazie perché mi avete fatto sentire importante“. I due presentatori hanno poi ricordato Mike Bongiorno e salutato Pippo Baudo, “vero artefice del Sanremo come lo conosciamo oggi”, ha detto Conti.
20:51 Problemi di audio a inizio Festival, Carlo Conti ‘silenziato’
Problemi di audio all’inizio della prima serata del Festival di Sanremo. Carlo Conti aveva appena iniziato a ricordare Ezio Bosso quando per alcuni istanti l’audio della messa in onda è scomparso.
20:43 Sanremo si apre con le parole di Ezio Bosso
“Ricordatevi, la musica come la vita si può fare solo in un modo, insieme“: queste le parole di Ezio Bosso, il pianista scomparso nel 2020, con cui si è aperta la 75esima edizione del Festival di Sanremo. L’orchestra ha suonato poi uno dei brani di Bosso, che Conti ospitò nel suo ultimo Sanremo, nel 2016: ‘Following a Bird‘.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata