Nella notte la vittoria di Olly con "Balorda Nostalgia"
In diretta da Sanremo in conferenza stampa di chiusura della 75esima edizione del Festival Carlo Conti ha tirato le somme del 75esimo Festival che nella notte ha incoronato vincitore Olly, con ‘Balorda nostalgia’. “Fin dall’inizio non ho accettato una sfida ma un impegno. Dovevo riprendere un lavoro iniziato nell’azienda nel 2015, poi proseguito da Baglioni e Amadeus. Nessun direttore artistico ha fatto il Festival per se stesso ma per la Rai” ha detto Conti. “Io normalizzatore del Festival? Io sono come sono, sono normale quindi probabilmente va bene normalizzatore” ha sottolineato il conduttore toscano che ha parlato anche del suo futuro: “L’azienda mi ha chiesto di divertirmi sul Festival per due anni, io ho accettato poi deciderò cosa fare strada facendo”.
Conti: “Testimonianza Bove è stata forte e importante”
“La testimonianza di Bove è stata forte e importante. Un ragazzo che ha visto la morte passargli davanti e la sua preoccupazione era per quelli che non hanno avuto la sua fortuna, per le persone morte nella sua condizione”. Lo ha detto il direttore artistico del 75esimo Festival di Sanremo, Carlo Conti, nel corso della conferenza stampa finale al roof dell’Ariston.
Conti: “Io normalizzatore perché sono normale”
“Io normalizzatore del Festival? Io sono come sono, sono normale quindi probabilmente va bene normalizzatore. Per me vivere la vita è un gioco da ragazzi. Ognuno è com’è. Anche il Festival l’ho fatto nel mio modo, nel mio stile, con i miei pregi, i difetti, il mio colore della pelle, in maniera molto normale perché credo che quanto mai fosse importante far sentire la musica”. Lo ha detto il direttore artistico del 75esimo Festival di Sanremo, Carlo Conti, nel corso della conferenza stampa finale al roof dell’Ariston.
Conti: “La Rai mi ha chiesto di divertirmi due anni con il Festival”
“L’azienda mi ha chiesto di divertirmi sul Festival per due anni, io ho accettato poi deciderò cosa fare strada facendo”. Così Carlo Conti, direttore artistico del Festival, rispondendo a una domanda in conferenza stampa sul suo futuro a capo della kermesse. “Fare il Festival non è solo condurlo, che per noi è la cosa più facile – ha aggiunto – significa organizzarlo, scegliere la scenografia, le luci, gli abiti. Se il mio lavoro dovesse servire ad aiutare qualche nuova leva vedremo…”.
Conti: “Fischi? Mi piace che teatro risponda”
“Insieme ai fischi ci sono stati anche boati e applausi per i cinque finalisti”. Lo ha precisato Carlo Conti nella conferenza stampa finale del Festival di Sanremo, rispondendo a una domanda sui fischi dell’Ariston che hanno seguito l’esclusione di Giorgia e Achille Lauro dalla top 5 finale. “Un po’ di contestazione fa parte del dna dell’Ariston – ha aggiunto – Preferisco questo Ariston che ha risposto a quello di qualche anno fa che stava fermo e non fare niente”. Poi racconta di aver detto a Giorgia che “l’applauso del teatro valeva più della vittoria”.
Conti “Abbraccio il Papa”
“Mandiamo un abbraccio forte al Papa e gli auguro che si rimetta presto”. Lo ha detto il direttore artistico del 75esimo Festival di Sanremo, Carlo Conti, nel corso della conferenza stampa finale al roof dell’Ariston.
Conti: “Fatto Festival non per me stesso, non era sfida”
“Fin dall’inizio non ho accettato una sfida ma un impegno. Dovevo riprendere un lavoro iniziato nell’azienda nel 2015, poi proseguito da Baglioni e Amadeus. Nessun direttore artistico ha fatto il Festival per se stesso ma per la Rai”. Così Carlo Conti, direttore artistico del Festival di Sanremo, nella conferenza finale della kermesse. “Ho cercato di lavorare in questo senso – ha proseguito – come fatto dai miei amici che sono venuti dopo e poi prima di me. E i risultati mi pare che facciano sorridere”.
Poggi (Rai Pubblicità): “Raccolti oltre 65 milioni”
“Quest’anno abbiamo raggiunto 65 milioni e 258mila euro”, di raccolta pubblicitaria, “che equivale a un 8,5% in più rispetto al 2024”. Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Rai Pubblicità, Luca Poggi, in conferenza stampa al roof del teatro Ariston.
Ad e Dg Rai: “Edizione entusiasmante, Festival per tutti”
L’edizione del Festival di Sanremo che si è appena conclusa – coronata da un grandissimo successo di ascolti – è stata un evento entusiasmante, capace di coinvolgere il Paese in uno splendido affresco della musica italiana. Un Festival davvero di tutti, un perfetto mix di spettacolo, musica e storie del nostro presente. A Carlo Conti – che di questo Festival è stato la vera anima – e a tutte le donne e gli uomini della Rai, che hanno mostrato il meglio del Servizio Pubblico, va la nostra profonda riconoscenza”. Così l’amministratore delegato Rai, Giampaolo Rossi, e il direttore generale, Roberto Sergio, commentano l’edizione 2025 del Festival.
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