Il duo comico attaccato dai filorussi dopo la copertina satirica a Di Martedì
Luca Bizzarri ha risposto con sarcasmo alle minacce dello scrittore filorusso naturalizzato italiano, Nicolai Lilin. Senza mai nominarlo direttamente, il comico è apparso in un video sul suo profilo X con il volto deformato da un filtro e la scritta Siamo tutti Nicolai sulla fronte. “Cinque anni fa iniziava il primo lockdown”, esordisce Bizzarri. “Ma di quel periodo, che sembrava ormai lontano, cosa è rimasto? I no vax. Tutto il resto è volato via”.
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— Luca Bizzarri (@LucaBizzarri) March 12, 2025
Bizzarri e Kessisoglu nel mirino
Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu erano da giorni nel mirino delle critiche dei seguaci di Nicolai. Durante la loro copertina satirica a Di Martedì su La7, il duo aveva ironizzato sulla petizione lanciata da Vincenzo Lorusso, blogger italiano residente nel Donbass e noto per le sue posizioni filorusse, contro il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La satira si era concentrata sugli inchini di Lorusso davanti alla portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, durante la consegna delle firme, culminata con un duetto sulle note di ‘Bella ciao’.
L’ira di Nicolai Lilin
La performance aveva scatenato l’ira di Nicolai Lilin, che durante un evento a Genova aveva attaccato duramente il duo. “Non guardo la TV italiana. Ci ho lavorato e proprio per questo non la guardo. Questo porcile schifoso lo brucerei col lanciafiamme”, ha dichiarato il propagandista filorusso. Poi ha rincarato la dose: “Vincenzo mi ha mandato un estratto di questi due, non so nemmeno come definirli, che non fanno né ridere né piangere. Sono personaggi patetici. Si chiamano Luca e Paolo, questi due ignoranti. Hanno preso in giro la raccolta firme”. Infine, ha concluso con toni violenti: “Gli sfonderei il cranio e gli farei ingoiare i denti a questi qua”. Oggi è arrivata la replica del comico genovese.
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