“Quando ‘Fame d’amore’ è apparso sulla scena televisiva e del dibattito pubblico, di disturbi del comportamento alimentare e di disagio giovanile non se ne parlava. Nello specifico, di DCA non si diceva nulla, venivano relegati al mondo della moda e del costume come se fossero un fenomeno a parte. Invece no, questo tipo di disturbi nascono da relazioni rotte, da cose che affondano le radici nella nostra società. Dopo cinque, sei anni, dopo che il Covid ha portato a galla quello che era rimasto sotto al tappeto, adesso non si può non affrontare questo argomento, ce lo impongono i numeri. Ieri sono usciti dei nuovi dati che ci dicono che i ragazzi si ammalano il 64% in più. A livello giornalistico e mass-mediatico non si può non affrontare questo argomento. Dall’altro lato è bene che se ne parli e si cominci a mettere mano al portafoglio per poter aprire sul territorio dei servizi specifici”. È questo l’appello lanciato dalla nota giornalista e conduttrice televisiva Francesca Fialdini in un’intervista a tutto campo presso la redazione di LaPresse.
Fialdini, da sempre molto vicina con il suo lavoro al tema dei DCA, sottolinea l’importanza sociale di parlare di questi temi proprio a ridosso della giornata. Importante parlarne, ma anche e soprattutto ascoltare, proprio come fa la giornalista nei suoi programmi Rai, le storie dei ragazzi, considerati “il termometro del presente, non solo del futuro, che ci dicono da che parte cominciare”.
Se questo è il focus di ‘Fame d’amore’, quello di ‘Le Ragazze’ è invece incentrato sulle storie al femminile: “Si parla di donne ma più che altro mi piace dire che si parla dell’Italia e dei cambiamenti che ci sono stati nel nostro Paese. Le storie piacciono perché attraverso di esse passa il costume e attraverso il costume si interpreta la realtà”, spiega Fialdini che sottolinea come sia importante insistere sul “diritto di famiglia” e sulla “fatica che ancora oggi si fa nel separarsi, perché si va incontro a violenze che spesso possono sfociare nella peggiore delle maniere”. Tutto questo spinge la conduttrice a una considerazione: “Con ‘Fame d’amore’ e con ‘Le Ragazze’ si fa educazione affettiva e relazionale”.
Un ultimo passaggio sul prossimo ospite del terzo programma condotto da Fialdini, ‘Da noi… a ruota libera’. A essere intervistata dalla giornalista, tra le altre, sarà l’attrice Serena Rossi, con la quale, oltre a parlare del suo prossimo spettacolo teatrale, sarà possibile fare un’analisi di quanto sta accadendo nel territorio partenopeo a causa dello sciame sismico in atto nell’ultimo periodo.
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