Nelle sale dall'11 luglio il film con Scarlett Johansson sulla missione Apollo 11
‘Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna’ uscirà nelle sale italiane l’11 luglio. Interpretato da Scarlett Johansson e Channing Tatum il film è un’intelligente ed emozionante commedia drammatica, ambientata nel contesto dello storico allunaggio Nasa dell’Apollo 11. Il titolo è un omaggio al celebre brano cantato da Frank Sinatra che divenne colonna sonora della missione Apollo 11. La regia del film è di Greg Berlanti, la sceneggiatura di Rose Gilroy, tratto dalla storia di Keenan Flynn & Bill Kirstein. Film prodotto da Scarlett Johansson, Jonathan Lia, Keenan Flynn, Sarah Schechter. Executive Producer Robert J. Dohrmann. Nel cast oltre a Scarlett Johansson e Channing Tatum ci sono Nick Dillenburg, Anna Garcia, Jim Rash, Noah Robbins, Colin Woodell, Christian Zuber, Donald Elise Watkins con Ray Romano e Woody Harrelson. Un ultimo membro chiave del cast: Mischief the cat. “Il gatto conferisce al film una qualità quasi magico-realistica che sembra molto autentica rispetto alle classiche commedie romantiche, è un’idea molto giocosa”, afferma Scarlett Johansson. In ‘Fly Me to the Moon’, Johansson è leader non solo davanti alla telecamera nei panni di Kelly, ma anche dietro, come produttrice, attraverso la sua società These Pictures, che ha fondato insieme al suo partner Jonathan Lia. Assunta per rilanciare l’immagine pubblica della Nasa, Kelly Jones (Johansson), ragazza prodigio del marketing, si scontrerà con Cole Davis (Tatum), direttore del programma di lancio, creando scompiglio nel suo già difficile compito. Quando la Casa Bianca ritiene che la missione sia troppo importante per fallire, Kelly Jones viene incaricata di inscenare un finto sbarco sulla Luna come piano di riserva. A quel punto il conto alla rovescia inizia davvero.
Corsa alla luna con obiettivo Marte
“II cinema ha riscoperto la fantascienza? Vero, anche se esiste il rischio che la tecnologia va talmente veloce che la fantascienza rischia di rimanere indietro” ha detto l’astronauta Umberto Guidoni a LaPresse aggiungendo che “La luna è tornata più che mai d’attualità visto che ormai c’è una corsa per arrivarci. C’è la Nasa, l’India, la Cina, ci sono i privati, entità che prima non esistevano e quindi la luna è più che mai di attualità altrimenti la Nasa non avrebbe chiesto a Elon Musk di costruire il veicolo che porterà gli astronauti”. “Stiamo ritornando sulla luna con una stazione spaziale che le girerà intorno e con un campo base stabile alla cui costruzione partecipano anche imprese italiane con i moduli abitativi. Con la nuova missione Artemis l’allunaggio è previsto nel 2028”, sottolinea Teodoro Valente, presidente dell’Asi, agenzia spaziale italiana, durante l’anteprima del film. “Si va sulla luna con l’obiettivo Marte – aggiunge Guidoni – perché sulla luna non si può vivere a causa delle temperature impossibili, ma Marte è simile alla Terra. Sulla luna c’è peró tanto ghiaccio utile per costruire i razzi che portano a Marte”.
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