Una parata di stelle, alcune delle anteprime più attese della stagione e la corsa dell’Italia a rompere il ‘digiuno’. Il 28 agosto si alza il sipario sull’edizione numero 81 della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e il ‘menù’ apparecchiato dal direttore Alberto Barbera, confermato fino al 2026, è ancora di quelli sopraffini. Ad aprire la rassegna, presieduta per la prima volta da Pietrangelo Buttafuoco, sarà un sequel, nonché uno dei possibili campioni d’incassi dell’anno: ‘Beetlejuice Beetlejuice’ del visionario Tim Burton, sequel di ‘Beetlejuice – Spiritello porcello’. La pellicola, proiettata fuori concorso, vede ancora nel cast Michael Keaton, Winona Ryder e Catherine O’Hara. New entry Monica Bellucci, compagna del regista, Justin Theroux, Jenna Ortega e Willem Dafoe. La sera del 27 agosto è in programma la preapertura, con la proiezione, nella Sala Darsena, della versione restaurata di ‘L’oro di Napoli’ di Vittorio De Sica, con Totò e Sophia Loren.
Ma l’attesa è soprattutto per la corsa al Leone d’Oro, che parte il 29 agosto. Isabelle Huppert presiederà la giuria, che comprende anche Giuseppe Tornatore. Ventuno le pellicole in gara. L’Italia, che non si aggiudica il prestigioso premio da 11 anni (‘Sacro Gra’ di Gianfranco Rosi), ‘schiera’ alcuni dei suoi migliori autori. Cinque i nostri titoli in corsa: ‘Campo di battaglia‘ di Gianni Amelio con Alessandro Borghi, ‘Queer‘ di Luca Guadagnino con Daniel Craig, ‘Diva Futura‘ di Giulia Louise Steigerwalt con Pietro Castellitto e Barbara Ronchi, ‘Vermiglio‘ di Maura Delpero con Tommaso Ragno e Sara Serraiocco e ‘Iddu – L’ultimo padrino‘, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, con Toni Servillo e Elio Germano, ispirato alla vita di Matteo Messina Denaro. Ma la concorrenza è agguerrita. Di sicuro uno dei titoli più attesi è ‘Joker – Folie a Deux’ con Joaquin Phoenix e Lady Gaga, diretto da Todd Phillips e sequel del film che un po’ a sorpresa si aggiudicò nel 2019 il Leone d’Oro. In gara, tra gli altri, anche ‘Maria’ di Pablo Larrain con Angelina Jolie nei panni di Maria Callas, affiancata da Pierfrancesco Favino, Valeria Golino e Alba Rohrwacher; ‘La stanza accanto’ dello spagnolo Pedro Almodovar, con Tilda Swinton e Julianne Moore; il francese ‘Jouer avec le feu’ di Delphine e Muriel Coulin con Vincent Lindon. Annunciati protagonisti sul tappeto rosso del Lido, che l’anno scorso accolse poche star a causa dello sciopero in corso a Hollywood, anche Jude Law e Nicholas Hoult, che presenteranno ‘The Order’ di Justin Kurzel; Adrien Brody, a Venezia per ‘The brutalist’ di Brady Corbet; Nicole Kidman e Antonio Banderas, per ‘Baby girl’ di Halina Reijn. Naturalmente c’è grande curiosità per la presenza, dopo qualche anno di assenza dal Lido, di Brad Pitt, che insieme all’amico George Clooney presenterà ‘Wolfs – Lupi solitari’ di Jon Watts. Ma, per la delusione dei loro sostenitori degli ex ‘Brangelina’, non ci sarà il rischio per Pitt, in arrivo il 1° settembre, di incrociare l’ex moglie, che sarà al Lido il 29 agosto. Tornando ai film italiani, nel programma fuori concorso presente ‘Nonostante’, di e con Valerio Mastandrea, ‘Il tempo che ci vuole’ di Francesca Comencini con Fabrizio Gifuni e Romana Maggiora Vergano e ‘L’orto americano’ di Pupi Avati con Filippo Scotti e Chiara Caselli che il 7 settembre chiuderà la kermesse. Ma ci sarà spazio anche per le serie tv: cinque i titoli nel cartellone, tutti presentati in versione integrale. Attesissima l’anteprima di ‘M. il figlio del secolo’ di Joe Wright con Luca Marinelli nei panni di Benito Mussolini. Alfonso Cuaron presenta ‘Disclaimer’ con Cate Blanchett e Kevin Kline, spazio poi alla miniserie su Giacomo Leopardi di Sergio Rubini con Valentina Cervi, Alessandro Preziosi e Alessio Boni. In arrivo da Hollywood, poi, Sigourney Weaver e il regista Peter Weir, che ritireranno il Leone alla carriera. Alla modella Sveva Alviti l’onore di condurre la cerimonia di apertura e di chiusura, ospitate nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido.