La convivenza tra uomini e donne nel film che può ripetere successo 'Perfetti sconosciuti'

‘Follemente’ è una commedia romantica che racconta il primo incontro tra Piero (Edoardo Leo) e Lara (Pilar Fogliati), guidati in tutto ciò che fanno e dicono da una super coscienza interiore composta da quattro uomini per lui e quattro donne per lei. Ad assistere Lara ci sono: Emanuela Fanelli (Trilli), Maria Chiara Giannetta (Scheggia), Claudia Pandolfi (Alfa), Vittoria Puccini (Giulietta), mentre a consigliare Piero, Marco Giallini (Il Professore), Maurizio Lastrico (Romeo), Rocco Papaleo (Valium) e Claudio Santamaria (Eros).
“Il tentativo è stato quello di riuscire a fare una commedia alla Woody Allen, se vogliamo fare l’esempio più alto, che abbia un umorismo di situazione e non di battuta, una strana alchimia che capisci se funziona solo in sala”, ha detto Paolo Genovese, regista e autore della sceneggiatura insieme a Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Costella e Flaminia Gressi. Il film esce il 20 febbraio nelle sale cinematografiche.

Convivenza tra i sessi

“La convivenza tra i sessi è complicata – spiega il regista – gli uomini hanno rimesso tutto in discussione. Una specie di ‘escape room’ dove hai tutti gli indizi ma se sbagli sei fuori. Tutto è diventato complicato – prosegue Genovese – nel rispetto della necessaria evoluzione del rapporto dei sessi, la presa di coscienza che la società ha avuto è stata così rapida che c’è stato poco tempo per riadattarsi”.
“Cambiamo le dinamiche – aggiunge Edoardo Leo – ma sono diversi secoli che si parla sempre dello spostamento dei ruoli. Oggi devi mostrare quello che sei, cercando di nascondere le tue fragilità o paure mentre a volte sarebbe bello farle uscire. Il primo appuntamento è una partita a scacchi che uomini e donne giocano da sempre. A volte le paure o fragilità sono affascinanti, ma sia uomini e donne continuano a tenerli dentro. Il film racconta un primo appuntamento che dà sempre le stesse emozioni a 18 anni e a 70”.

Genovese: “Non chiudiamo i cinema”

“Questo è un bel momento del cinema italiano. A gennaio i primi quattro film più visti erano tutti italiani, film molto divertenti, diversi tra di loro, a riprova che il pubblico sta tornando sempre di più nelle sale. Certo se noi poi le chiudiamo diventa complicato recuperare il pubblico e quindi è importante che le sale non devono chiudere perché sono convinto che anche in questo momento di vita frenetica la sala rappresenta quel posto dove poi staccare il cervello, staccare tutto e farti raccontare una storia, una favola come da bambini faceva la mamma. Un’emozione condivisa da tante persone in sala. Ripetere il successo di ‘Perfetti sconosciuti’? Speriamo – aggiunge Genovese – Follemente è una commedia pop che strizza l’occhio in maniera positiva al pubblico e attraverso i suoi personaggi penso possa dare quel senso di calore nella pancia che ho avuto io e che spero di trasmettere a tutti gli spettatori”.

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