Il fondatore dell’omonima casa di moda era malato da tempo. Aveva 83 anni
È morto nella sua casa di Firenze lo stilista Roberto Cavalli all’età di 83 anni. Lo si apprende da fonti vicine all’omonima azienda fiorentina fondata dallo stilista.
Cavalli, fondatore dell’omonima casa di moda, la cui prima collezione risale al 1970, è morto dopo una lunga malattia. Era nato a Firenze il 15 novembre del 1940, lascia sei figli. Accanto a lui nelle ultime ore, come negli ultimi quindici anni, la compagna Sandra Bergman Nilsson, 38 anni, che poco più di un anno fa aveva reso Cavalli padre per la sesta volta.
La maison: “Profondo rammarico, era artista naturale”
“È con profondo rammarico e grande tristezza che la Maison Roberto Cavalli partecipa alla scomparsa del suo fondatore Roberto Cavalli”. Così la maison di moda in una nota sulla scomparsa dello stilista fiorentino. “Dalle umili origini fiorentine, il signor Cavalli è riuscito a diventare un nome riconosciuto a livello mondiale, amato e rispettato da tutti. Era un artista naturale e credeva che ognuno potesse scoprire l’artista dentro di sé. L’eredità di Roberto Cavalli vivrà attraverso la sua arte, la sua creatività, il suo amore per la natura, gli animali e attraverso la sua famiglia che amava”, prosegue la nota della maison.
Direttore creativo Puglisi: “Un onore lavorare seguendo tua eredità”
“Caro Roberto, potrai non essere più fisicamente qui con noi, ma so che sentirò il tuo spirito sempre con me. È il più grande onore della mia carriera lavorare seguendo la tua eredità e creare per il marchio che hai fondato con visione e stile. Riposa in pace, ci mancherai e sarai amato da così tante persone che il tuo nome continuerà, un faro di ispirazione per gli altri, e soprattutto per me”. Lo afferma Fausto Puglisi, Direttore Creativo di Roberto Cavalli da ottobre 2020.
Ceo Azzari: “Sua eredità costante fonte d’ispirazione”
“L’azienda Roberto Cavalli condivide le condoglianze per la perdita da parte della famiglia del signor Roberto Cavalli. La sua eredità rimane una costante fonte di ispirazione“. Così Sergio Azzolari, ceo di Roberto Cavalli, in una nota sulla scomparsa dello stilista che ha fondato la maison. Roberto Cavalli, fiorentino, è morto all’età di 83 anni.
Giani: “Simbolo di creatività e maestria”
“Con profondo dolore e sincero rimpianto, apprendo della scomparsa di Roberto Cavalli, illustre figura che ha portato l’alta moda italiana nel mondo, facendo della Toscana un punto di riferimento indiscusso nel panorama della moda globale. Roberto non è stato solo un innovatore e un artista del tessuto, ma anche un simbolo di creatività e maestria che ha saputo mescolare con audacia i colori della nostra terra con le tendenze internazionali”. Così il presidente della Toscana Eugenio Giani.
“In questo triste momento, a nome di tutta la Regione Toscana, esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui – aggiunge – La sua eredità non sarà dimenticata, ma continuerà a vivere nelle sue creazioni che hanno dato lustro alla nostra regione e ispirato tante generazioni”.”La Toscana – prosegue Giani – è grata per tutto ciò che Roberto Cavalli ha offerto al mondo della moda e della cultura, e si unisce al cordoglio di chi oggi piange la perdita di un vero maestro. Sarà nostra premura onorare la sua memoria e proseguire nell’impegno di supporto all’arte e alla cultura che tanto ha amato”.
Nardella: “Non dimenticheremo sua genialità”
“Apprendiamo con dolore profondo della scomparsa del grande stilista fiorentino Roberto Cavalli. Ha lasciato il segno nel linguaggio moderno della moda italiana. Non dimenticheremo la sua genialità e il suo amore incondizionato per Firenze. Un abbraccio ai familiari e agli amici”. Lo scrive su X il sindaco di Firenze Dario Nardella.
Apprendiamo con dolore profondo della scomparsa del grande stilista fiorentino Roberto #Cavalli. Ha lasciato il segno nel linguaggio moderno della moda italiana. Non dimenticheremo la sua genialità e il suo amore incondizionato per #Firenze. Un abbraccio ai familiari e agli amici
— Dario Nardella (@DarioNardella) April 12, 2024
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