L'ex cantante degli Oasis dopo l'ondata di violenza nella capitale britannica tra i giovani: "Mi sembra che Sadiq Khan non stia facendo un buon lavoro". Il primo cittadino: "Tanti tagli alla sicurezza dal governo, Liam faccia sentire la sua voce"

Liam Gallagher ha parlato della recente ondata di accoltellamenti tra adolescenti a Londra, puntando il dito contro il sindaco della città Sadiq Khan. "Ogni mattina c'è un 16enne accoltellato, ho figli di quell'età, mi preoccupa. Vorrei dire un paio di cose al sindaco, non sembra che stia facendo un buon lavoro" ha affermato l'ex cantante degli Oasis a Bbc Breakfast. "La sola cosa che sento uscire dalla sua bocca è: 'Londra è aperta'. Ma aperta per cosa? Per accoltellamenti e crimini?", ha proseguito la rockstar, che vive nella capitale britannica. Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino. "Capisco le sue preoccupazioni come genitore, dobbiamo fare in modo di usare quell'energia e salvare vite nella nostra città", ha detto Khan, parlando a Radio X. "Non solo noi in municipio, ma tutti quelli preoccupati nel fare pressioni sul governo. Negli ultimi 8-9 anni abbiamo perso 3500 agenti di polizia. quindi se Liam Gallagher vuole lavorare con me per fare pressioni sull'esecutivo, più voci ci sono, meglio è". 

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