Il grande batterista è morto a 80 anni. Fu uno dei protagonisti della scena rock-blues inglese anni '60 con l'Alexis Corner Band e il gruppo creato insieme a 'Slowhand'
Ginger Baker, il batterista della rock band britannica Cream, che aveva fondato con Jack Bruce (voce e basso) ed Eric Clapton (chitarra), è morto all'età di 80 anni. Lo ha reso noto la sua famiglia sul suo account Twitter. "Siamo molto tristi nell'annunciare che Ginger è morto pacificamente in ospedale questa mattina, grazie a tutti per le gentili parole delle ultime settimane", ha scritto la famiglia.
Ginger Baker è considerato uno dei tre grandi batteristi britannici che hanno segnato la storia del rock nella seconda metà degli anni Sessanta, con Charlie Watts dei Rolling Stones e Mitch Mitchell del Jimi Hendrix Experience. Nato a Lewisham, un sobborgo del sud-ovest di Londra, nel 1939, Baker, non riuscendo a far decollare la sua carriera di ciclista, si dedicò alla batteria e nel 1962 rimpiazzò, nel gruppo di Alexis Corner, proprio Charlie Watts, che si era unito ai Rolling Stones.
Quindi Baker entrò nella leggenda come membro dei Cream, distinguendosi per i suoi lunghi assoli e il suo stile, basato su ritmi incessanti associati a uno spettacolare gioco di piatti. Dopo la rottura dei Cream nel 1968, fece parte di un altro gruppo mitico ma durato poco, i Blind Faith, prima di fondare la Ginger Baker's Air Force. A capo di questa formazione, di cui faceva parte anche Steve Winwood, produesse un rock psichedelico con accenti ritmici di blues, con incursioni nella musica folk, canzoni native e percussioni africane.
Sad news hearing that Ginger Baker has died, I remember playing with him very early on in Alexis Korner’s Blues Incorporated. He was a fiery but extremely talented and innovative drummer. pic.twitter.com/tZg3IGwP4Z
— Mick Jagger (@MickJagger) October 6, 2019
Il musicista si imbarcò quindi per Lagos, in Nigeria, per approfondire la sua conoscenza dei poliritmi africani in contatto con Fela, il re degli afro-beat, e il suo batterista Tony Allen. Dopo un ritorno in Inghilterra e alcuni esperimenti nel rock progressivo, negli anni '80 visse a Milano, dove fondò una scuola di batteria e in Toscana, vicino a Pistoia, poi in California, dove si concentrò su funk e afro-jazz. Durante la sua vita da giramondo, Ginger Baker non ha mai smesso di suonare. Tra i suoi ultimi dischi notevoli vi fu 'Going Back Home' nel 1993, insieme con altri due musicisti sperimentatori, il chitarrista Bill Frisell e il bassista Charlie Haden. Tanti musicisti lo hanno ricordato sui social: Paul Mc Cartney, Ringo Starr, Mick Jagger, Jack Bruce e Flea dei Red Hot Chili Peppers.
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