Era il 24 novembre 1991 quando ci lasciò il leader dei Queen, ucciso dall'Aids

Sono passati 28 anni dalla morte di Freddie Mercury. Era il 24 novembre del 1991 quando il frontman dei Queen si spegneva nella sua casa di Londra all'età di 45 anni. Solo il giorno prima aveva deciso di rivelare al mondo di aver contratto l'Aids, malattia che ha aggravato la broncopolmonite che lo ha ucciso. Il cantautore britannico è diventato di fatto una leggenda della musica, grazie alla sua voce, al suo carisma e al suo talento. Assieme al chitarrista Brian May, al batterista Roger Meddows Taylor e al bassista John Deacon ha scritto brani entrati nella storia del rock come Bohemian Rapsody, Somebody to love, We are the champions, We will rock you o Radio Ga ga, solo per citarne alcuni. Planetario il successo ottenuto dal recente film di Bryan Singer "Bohemian Rapsody" con uno strepitoso Rami Malek nei panni di Mercury.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata