Tra i big del 72esimo Festival della canzone italiana si presentano con il brano "Abbi cura di te"
Sono considerati tra gli outsider del 72esimo Festival di Sanremo, in un’edizione in cui dovranno competere con tanti mostri sacri e giovani di talento. Highsnob e Hu, nomi d’arte di Michele Matera e Federica Ferracuti, arrivano all’appuntamento sanremese con “tanta emozione, purtroppo abbiamo iniziato a provare molto tardi perché siamo stati entrambi fermati dal Covid. Ci deve essere però un’ansia positiva per fare le cose al massimo”.
Il duo si presenta con il brano ‘Abbi cura di te’, nato e scritto da Highsnob, che ha trovato il suo equilibrio completandosi nell’incontro con Hu, diventando così un singolo che sarà co – distribuito da Believe Artist Services e Warner Music Italy.
“È stata una sorpresa – racconta Hu – ci siamo incontrati perché avevamo voglia di fare musica insieme. Ad agosto lui mi ha mandato questo pezzo, poi ci siamo ritrovati in studio. Incontrarci con la situazione Covid era anche difficile, ma l’abbiamo finita, spedita ed eccoci qua”. “Ci siamo totalmente immersi nel testo del brano”, aggiunge Highsnob, e Hu riprende: “Abbi cura di te è già uno slogan prima ancora di ascoltarla. In questo brano c’è magia”.
Un testo che Highsnob aveva in mente da tempo: “Ho lavagne sparse per casa, dove scrivo frasi, e la frase abbi cura di te l’avevo scritta nel 2016. Sapevo che stava maturando. Dopo anni che la guardavo, alla fine è diventata musica”. Si pensa subito all’indimenticabile ‘La Cura’ di Franco Battiato, ma l’artista spiega “non c’è riferimento a Battiato, non avrei mai pensato neanche di citarlo o di ispirarmi, non mi sarei permesso”. “Abbi cura di te – sottolinea Hu – è un messaggio universale, la canzone di Battiato è secondo me la più bella canzone d’amore. Abbi cura di te significa prendersi cura di se stessi”.
La cantante, dopo la partecipazione a Sanremo Giovani lo scorso anno, ha avuto “un anno intenso, tantissimi concerti in giro per l’Italia, anche come turnista con Emma e sono felice di portare tutto il mio lavoro a Sanremo”. Emma che ora è in gara sullo stesso palco. “L’esperienza che ho fatto con lei – spiega Hu – mi ha cambiato la vita. Io all’Arena di Verona non c’ero neanche mai stata, quest’estate ho suonato lì quattro volte grazie a lei. Starle accanto mi ha fatto crescere moltissimo”.
“È bello essere outsider – dice Highsnob – è una cosa che crea anche tranquillità in un ambiente del genere. Non è che non abbiamo niente da perdere, perché c’è stato tanto lavoro per arrivare qui. Ma io sono outsider da una vita: ho cominciato a fare rap a 27 anni, il primo disco d’oro a 32. Ce la giochiamo in tranquillità”. “L’obiettivo è arrivare alle persone, il più possibile”, conclude Hu, che sulla cover svela: “Abbiamo preso la macchina del tempo e ci siamo entrati completamente dentro”. E Highsnob rivela: “Molti ci hanno detto ‘ragazzi non provateci, perché quest’anno ci sono 700 big in gara’. Ma i miracoli accadono”.
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