I loro primi tre singoli erano 'Stavolta no', 'Non risponderò' e 'Cachet'

Si sono fatti conoscere nei mesi scorsi con i tre singoli ‘Stavolta no’, ‘Non risponderò’ e ‘Cachet’, ora Daniele Scavetta, in arte ‘Scave’, e Simone Filipazzi, in arte ‘Simoroy’, il duo milanese dei Whiteshark, pubblica il primo album. Un omaggio ai tanti fan che li seguono dall’inizio fin dal titolo, ‘Brezis vol. 1’, perché i loro ‘seguaci’ della prima ora si chiamano proprio così. Un disco di dieci tracce che riassume il percorso fatto fin qui dai due artisti, che lo raccontano così a LaPresse: “Siamo usciti con questo album, che era stato anticipato dai tre singoli, anche se inizialmente non avevamo l’idea del disco. Ma continuando a scrivere ci siamo accorti che si stava creando un progetto unico, coerente, e abbiamo voluto chiamarlo ‘brezis’ per dar valore a tutti quelli che ci ascoltano dall’inizio. Arrivare a fare un album è il sogno di ogni artista, e ci piacerebbe che in tutta Italia, e anche fuori, in tanti sentano questo disco, perché noi abbiamo fatto tanti sacrifici e ne faremo ancora: questo è il nostro sogno e lo vogliamo far diventare il nostro lavoro a tutti gli effetti”. Un lavoro che è iniziato anche sul fronte live con l’esibizione dei Whiteshark al Luna Beach a Ravenna, sabato scorso, e l’estate promette nuove opportunità che il duo è pronto a cogliere: “Abbiamo un calendario in fase di aggiornamento – rivelano – con almeno quattro o cinque date in estate”.Intanto quel ‘vol. 1’ presente nel titolo fa già pensare alla prosecuzione del progetto: “Sicuramente in futuro proveremo a ripeterci con il volume 2, in questo momento però ci concentriamo a dare continuità a questo progetto e a farlo conoscere”. I due ragazzi della provincia milanese si muovono tra sonorità rap, trap e pop, strizzando l’occhio anche alla dance e al raggaeton. L’idea del nome è presa dalla fame, dalla costanza e dalla determinazione con cui inseguono i loro obiettivi, perché, spiegano, lo squalo bianco, uno dei predatori più forti al mondo, non dorme mai.

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