Si chiude il tour itinerante tra ospiti e sorprese
Una tribù che balla, recitava uno dei primi successi di Jovanotti. E niente meglio di quel titolo descrive il Jova Beach Party, la festa itinerante sulle spiagge di Cherubini che si è chiusa sabato sera invece in un contesto urbano, l’aeroporto di Bresso alle porte di Milano davanti a circa 60 mila persone. Ed è un pubblico trasversale, di tutte le età, che riceve dal ‘Ragazzo fortunato’ quella carica di entusiasmo e positività, che è da sempre la sua cifra. Irrisa dai suoi detrattori ma capace di stampare il sorriso sulle facce dei partecipanti al Jova Beach. Una vittoria rivendicata dagli organizzatori, con Maurizio Salvadori di Trident che parla di “successo manifestato dai numeri” ma dicendosi orgoglioso soprattutto della gioia portata alla gente dal tour. E con il WWF, partner dell’evento, che rispedisce al mittente le accuse sui danni ambientali, garantendo la rigorosità delle verifiche.
Lui, che a dispetto del look piratesco disegnato da Maria Grazia Chiuri di Dior, non è piú un ragazzino, a 55 anni salta e canta dal primo pomeriggio quasi ininterrottamente, con incursioni sui palchi dei vari artisti in cartellone. A partire da Tananai, passando per Rkomi, concedendosi anche un dj set suo e un ruolo di animatore durante la performance in consolle di Benny Benassi. Non solo musicisti, alla festa di Lorenzo partecipano anche atleti come il saltatore olimpico Gianmarco Tamberi e il ct della nazionale di ciclismo Daniele Bennati che annuncia i nomi dei convocati per il Mondiale.
È dopo Tamberi è tempo del concerto vero e proprio di Cherubini, con la sua collaudatissima band. Lorenzo cita Kerouac e il potere liberatorio della danza. Si parte con ‘Una tribù che balla’ e ‘I love you baby’ e ‘ Tutto l”amore che ho’. Ma è già tempo di ospiti, a sorpresa, come Tommaso Paradiso, con cui duetta anche su ‘Felicità puttana’, ed Elisa, che ha Lorenzo come feturing dell’ultimo singolo. Ma c’è spazio anche per il classico della cantante di Monfalcone, ‘Luce’. In scaletta non può mancare ‘L’ estate addosso’, quasi l’inno del Jova Beach con le sue atmosfere da spiaggia e un velo di malinconia per la fugacità di quella stagione che è sinonimo di libertà.
Il parterre degli ospiti del gran finale del Jova Beach Party è da show tv. E allora sotto il palco si vedono amici vecchi e nuovi: Nicola Savino, Barbara D’Urso, Katia Follesa, Ambra Angiolini e Francesca Ferragni, sorella odontaitra di Chiara. Ma la musica, quel flusso che resta il cuore dello spettacolo, è sempre regina, con “Megamix’, ‘La notte dei desideri’ e ” Nuova era’ che vengono trasformate da Lorenzo in una lunga cavalcata techno.
Non puó mancare poi quello che è diventato il compagno di viaggio fisso di Lorenzo, il fratello maggiore Gianni Morandi che si porta sul palco Rovazzi. La girandola del Jova Beach va avanti tra ballerini di bachata, le sempiterne ‘Fatti mandare dalla mamma’ e ‘C’ era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones’ e l’ennesima sorpresa con Raf a duettare su ‘Serenata rap’. Jovanotti poi rallenta e intona la romantica ‘Baciami ancora’, con inquadratura sugli schermi per Stefano Accorsi, protagonista del film di Muccino di cui la canzone era il tema principale.
Ma è solo una pausa prima del treno a tutta velocità che porta alla fine con le scariche di ‘Tensione evolutiva’, ‘Penso positivo’, ‘il funk di’ Un raggio di sole ‘, con Saturnino al basso sugli scudi, ‘Non m’ annoio’, ‘L’ ombelico del mondo’, ‘Gli immortali’, ‘Il più grande spettacolo dopo il Big bang’. Lorenzo ormai é in trance agonistica e porta il suo popolo al traguardo, dopo una lunga maratona di sole, festa e musica. Il finale é una carezza, con la dolce ‘A te’ dedicata alla figlia Teresa e fa calare il sipario sulla folle scommessa del Jova Beach Party, 2022 un’altra sfida vinta dall’inguaribile ottimista Lorenzo.
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