Musica

Bollani torna con ‘Blooming’: “Mia fioritura e augurio per il pianeta”

Trasformazione, espansione verso l’alto, nuovo ciclo vitale. La “fioritura” di Stefano Bollani, all’alba dei suoi primi cinquant’anni, è tutta in ‘Blooming’, a “un anno e mezzo che non suono dal vivo e che non mi confronto con il pubblico”, anche se “nel frattempo ho registrato tutti questi brani in un tempo nuovo per me, perché sono poco abituato a stare a casa”, spiega il pianista e compositore torinese presentando il suo ultimo lavoro seduto sul suo pianoforte nel suo attico romano.

Dentro c’è il suo mondo, fuori i profumi e gli odori che cerca di trasmettere nelle sue 15 tracce, un viaggio che fin dai titoli ci porta tra i Caraibi (‘Vale a Cuba’) e il Sudamerica (‘Un giro per Bahia’ e ‘Cicco Rio’, omaggio e gioco di parole per Chick Corea), con accenti che sfumano in blues con ‘Brain food’. Dopo il successo ottenuto con il programma tv ‘Via Dei Matti n.0’ insieme alla regista e attrice nonché moglie Valentina Cenni, Bollani torna in scena con un album in Piano Solo disponibile da venerdì 28 aprile in tutti gli store (digitali e fisici) in una versione CD ed una esclusiva versione vinile autografato. “Insieme a Valentina abbiamo pensato che fosse un bell’argomento per il disco in generale, anche come augurio per il pianeta, di una nuova fioritura”, spiega il maestro esibendo la copertina del vinile curata dalla stessa Cenni e dalla grafica Laura D’Amico. Dal covid e il lockdown al ritorno sul palco in tour, già a partire dal 29 aprile a Lucca: “La mia gioia è di poter prendere questi brani di ‘Blooming’ e di poterli portare anche in pubblico, perché cambieranno pelle e suono, tutte le sere. Il punto di partenza è questo, perché sono curioso di vedere proprio come si trasformano. Chi meglio del pubblico può trasformare e decidere di influenzarmi per andare verso un’altra direzione? A me piace improvvisare e sentire che atmosfera c’è”.

Foto credit: Valentina Cenni

“Da un periodo di semina e di attesa nascono dei fiori”, prosegue Bollani, la cui ispirazione per ‘Blooming’ confessa che “viene anche dalla tv, nel senso che dovendo registrare una serie di puntate di ‘Via dei Matti N.0’ insieme a Valentina“, ma anche da altri scampoli di esperienza: “‘Essere Oro’ l’ho scritta per il film e cortometraggio diretto da Valentina”, specifica. “Le mie ispirazioni – aggiunge – sono sempre molteplici, perché prendo come i cuochi: un accordo da Ravel o un’idea ritmica di James Brown”, aggiunge il maestro, che alla domanda sulla collaborazione che gli manca dopo aver suonato davvero con i più grandi della musica internazionale, specifica con sottile ironia: “Vorrei suonare con Louis Armstrong, mi rendo conto che è molto difficile, e anzi la mia unica possibilità è farlo in un altro mondo e quindi magari tra molti anni. Ma gli potete dire che si tenga pronto, in un’altra vita”.

Tornando serio, un maestro su tutti è stato senz’altro Enrico Rava “perché è il più importante, l’ho incontrato quando avevo proprio bisogno di lui come accade nelle storie migliori, intorno ai 22 anni. Lui ha avuto molta fiducia in me e mi ha fatto suonare dappertutto e in tutto il mondo, mi ha presentato le persone più importanti della mia carriera”. Su ‘Blooming’ c’è l’anima più matura del Bollani pianista, ma chissà che un giorno non possa ripetersi un’incursione a Sanremo dopo quelle da ospite in duetto con Johnny Dorelli e Caetano Veloso: “Io in gara a Sanremo? Facciamo così, se il mondo un giorno si dovesse svegliare e avesse l’estremo bisogno di vedermi a Sanremo io lo farei…”, replica tra il serio e il faceto Bollani, così come quando spiega a LaPresse come poter trovare un ‘accordo’ tra Meta e Siae sull’utilizzo dei brani italiani sui social: “Credo che gli accordi debbano sempre essere trovati, io li cerco tutti i giorni. Quello tra Meta e Siae non è semplicissimo, me ne rendo conto. E’ costituito da note che cozzano tra loro, ma con l’aiuto di un po’ di buonsenso da ambo le parti, nonostante la poca intesa tra quelle due note troppo vicine, diventa invece una cosa piacevole, come se attorno gli avessimo fatto un guscio”. Si fa serio invece quando parla dei progetti futuri in tv: “Valentina e io siamo pronti a fare una nuova edizione di ‘Via dei Matti…’, quindi dopo la prossima estate dopo il tour live iniziamo a pensarci molto volentieri”.